Le promesse del nuovo Presidente americano e le prospettive per i Paesi dell’ASEAN. Poi il rilancio del settore dell’aviazione e i rapporti del Vietnam con India e Cina. Ogni settimana una raccolta di analisi, spunti, opportunità e approfondimenti dai 10 paesi della dinamica galassia del Sud-Est asiatico. A cura dell’Associazione Italia-ASEAN
Go East – L’assoluzione è finita. Forse
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
Con un occhio a Washington, Pechino e Tokyo cercano una nuova sintonia
A limitare però il successo dell’incontro sino-giapponese è il tema della sovranità sugli scogli contesi delle Senkaku/Diaoyu
Il triangolo complicato tra Washington, Pechino e il Vaticano
Seppur dietro le quinte, i riverberi della politica americana hanno sempre avuto ripercussioni sulle turbolente relazioni tra Pechino e Santa Sede. Così, quando lo scorso 18 settembre il segretario di stato americano Mike Pompeo si è scagliato contro il recente riavvicinamento della Santa Sede a Pechino, il pressing è parso rispondere innanzitutto a necessità elettorali, ma non solo
Go East – Gli telefono ma intanto penso a te
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
L’influenza del governo cinese sui media europei
Secondo uno studio del 2018 realizzato dalla Merics di Berlino, gli accordi tra China Daily, quotidiano del partito in lingua inglese, e i principali media internazionali ed europei stanno erodendo la libertà di stampa e la deontologia professionale con contenuti “pubbliredazionali”, ovvero pubblicità commerciali o propagandistiche mascherate da articoli giornalistici
Tariffe e decoupling tecnologico, come cambierà l’America di Biden?
Il tono degli scambi tra le due sponde del Pacifico avrà inevitabilmente ripercussioni per tutta l’Asia, dove il peso economico della Cina rischia sempre più di arginare l’ascendente politico-militare degli Stati Uniti
Go East – Le relazioni Italia-Cina verso l’era post Trump
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
L’arduo compito di “Sleepy Joe”
Secondo la stampa semiufficiale, il ricambio nello Studio Ovale concederà un po’ di “respiro”. Quanto lo spiegava tempo fa Biden su Foreign Affairs, preannunciando tolleranza zero per i “comportamenti abusivi e le violazioni dei diritti umani”, ma aprendo alla cooperazione su questioni di interesse convergente, come “il cambiamento climatico, la non proliferazione nucleare e la sicurezza sanitaria globale”.
Biden rivale (ma più prevedibile) della Cina. Più partner in Asia. Il nodo Taiwan
I possibili effetti della futura presidenza democratica sul principale competitor geopolitico. E su Taipei, Giappone, Corea e paesi Asean. Non cambieranno tutti gli obiettivi di Trump, ma la forma sarà diversa. Meno decoupling, più diritti umani. Meno imprevedibilità, più alleanze
Usa 2020, la trade war ha aiutato il Sud-est. Ma con Trump l’Asia è senza certezze
Dopo aver analizzato il voto americano visto da Cina e Taiwan allarghiamo lo sguardo al resto dell’Asia orientale. L’effetto Trump su Giappone e Corea. I benefici della trade war per il Sud-est. Ma il passaggio da confronto a scontro con Pechino non conviene a nessuno
Go East – Il ministro di Shanghai
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
L’Europa guarda all’Indo-Pacifico
Poco dopo l’annuncio delle linee guida tedesche sull’Indo-Pacifico, nel mese di settembre Germania, Francia e Gran Bretagna hanno rilasciato un comunicato congiunto per denunciare le operazioni dell’Esercito popolare di liberazione nel Mar cinese meridionale. La regione a cavallo tra i due Oceani è sempre più centrale per il Vecchio Continente
IN CINA E ASIA – SETTE GIORNI
Vuoi rimanere sempre aggiornato sulle ultime dalla Cina e dall’Asia? China Files sta preparando una newsletter ad hoc. Ecco come sarà o potrebbe essere. Per feedback, contattaci attraverso i nostri social (Instagram, Facebook, Twitter, LinkedIn). Grazie! 谢谢!
Trump ha un conto corrente in Cina. E paga perfino le tasse
Il conto cinese è controllato dalla Trump International Hotels Management, e, stando a uno dei portavoce di The Donald, venne aperto per «esplorare le potenzialità di accordi alberghieri in Asia».