La Cina del 1995 era un paese in crescita economica esponenziale e che ancora scontava le conseguenze delle riforme che scandivano questo passaggio. In seguito alle liberalizzazioni economiche, le donne avevano visto un declino nella loro condizione. Sul tavolo della Conferenza delle donne di quell’anno, questioni che rimangono ancora oggi dolorosamente aperte.
Hong Kong, la città espropriata
Storia sociale di Hong Kong, per capire da dove arrivano il malessere e l’attivismo sociale che oggi si traducono nel movimento Occupy. Una città unica per la sua genesi, la sua collocazione al crocevia di culture, la sua stessa conformazione urbana. E anche se investita dalla globalizzazione che ne mina la singolarità, può ancora dare qualcosa al gigante dietro le spalle.
Dashilar la Pechino che resiste alle ruspe
Un quartiere miracolosamente sopravvissuto. Designer, architetti e sviluppatori immobiliari si sono posti il problema di come rivitalizzare l’area senza lacerare definitivamente il suo tessuto urbano e sociale. E’ nato il progetto Dashila(b). Per dimostrare che un altro sviluppo è possibile.
A Dandong la Cina guarda la Corea del Nord
Nel Dongbei. Dove due mondi opposti si osservano da pochi metri. Da un lato luci di notte e fracasso di giorno nel chiassoso turbocapitalismo di una Cina ancora formalmente socialista. Dall’altro il buio e il silenzio della Corea del Nord. In mezzo il fiume Yalu.
Scoprire la Pechino autentica a Gulou
Nel quartiere delle torri del Tamburo e della Campana, tra le minuscole case a un piano caratteristiche della città antica e con uno sguardo a due delle rare piazze pechinesi. Tra la Città proibita e lo stadio. Guida ai locali sorti su terrazze e dentro antichi templi.
L’inaspettato Xinjiang
Viaggio nella terra degli uiguri. Dalla capitale Urumqi a Kuqa in pullman. E da qui fino a Kashgar, sede dell’immenso mercato, in treno esplorando la “nuova frontiera” nell’estremo occidente dell’Impero di Mezzo, crogiolo di popoli dalla convivenza non sempre pacifica.