WeChina è la rubrica di China Files sui social network cinesi a cura di Massimo Ceccarelli, China consultant e digital marketer per importanti aziende nazionali
China E-Files – I giovani laureati cinesi guardano alle lower tier cities
Cambia il mercato del lavoro cinese. Oggigiorno i giovani laureati cinesi preferiscono le città di fascia inferiore rispetto a grandi metropoli come Pechino e Shanghai. “Più possibilità di carriera”, dicono gli intervistati
AI e logistica: perché dobbiamo puntare alla Cina
L’Occidente guarda ora al Dragone e lo copia, anche in fatto di robotica? Un viaggio tra i droni avveniristici di Cainiaio, il ramo logistico di Alibaba
Cina, l’intelligenza artificiale arriva in tribunale
La corsa cinese alle nuove tecnologie coinvolge anche la giustizia. Un’intervista con il professore Renzo Cavalieri della Ca’ Foscari
China E- Files – Fare marketing con le hongbao. Non solo a Capodanno
Grazie ai colossi Alibaba e Tencent le hongbao sono diventate un importante fenomeno di digital marketing, fondamentali per far breccia nel Dragone. Ma Ctrip è andata controcorrente coniugando tradizione ed innovazione
La Repubblica popolare dell’AI
Un paio di settimane fa il nostro Simone Pieranni ha pubblicato su Il Manifesto un elenco di articoli da lui scritti sui diversi aspetti dell’Intelligenza Artificiale in Cina tra cronaca, analisi e letteratura, ospitati da China Files. Riprendiamo la sua lista, arricchendola anche dei nostri contributi e di quelli degli studenti che ci hanno mandato le loro tesi sul tema AI, per dare un quadro il più esaustivo possibile della situazione nella terra di mezzo.
China E-Files – Chengdu nuova capitale del tech cinese?
Perseguendo il piano di sviluppo “Made in China 2025”, la città dei panda sta scalando le classifiche dei poli high-tech della Cina. Non solo mercato del lusso, Chengdu promette di diventare un hub importante nel settore dell’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale oltre la Muraglia, intervista a Jeffrey Ding
L’obiettivo è quello di colmare il gap con gli Stati uniti entro il 2020 e diventare la prima potenza dell’intelligenza artificiale entro il 2030. Intanto l’AI sarà materia d’insegnamento anche nelle scuole. Intervista con Jeffrey Ding, ricercatore presso l’Università di Oxford
Guerre digitali
Il guru dell’intelligenza artificiale cinese Kai Fu Lee ha più volte descritto la Cina come l’“Arabia Saudita dei dati”. E grazie a WeChat i dati cinesi non sono solo tanti, sono anche di qualità, perché non sono solo la registrazione dei comportamenti on line delle persone ma seguono l’utente anche nella vita off line. L’india insegue con un numero record di utenti Facebook
China E-Files – E-tourism, Weibo in vetta alle classifiche
Ctrip guida il settore delle prenotazioni fai-da-te, mentre Weibo risulta l’app preferita dai netizen cinesi per condividere le loro avventure.
La Cina e il mosaico coreano
Mentre la Corea del Nord parla con gli Usa per un nuovo incontro con Trump e attende l’ufficializzazione della prima visita in Corea del Sud, il leader di Pyongyang è nel Paese della Grande Muraglia con la solita delegazione di funzionari per una missione “segreta”. Segno che la Cina continua a costituire un tassello fondamentale nel mosaico coreano
China E- Files – Come Douyin sta conquistando i giovani cinesi
Con 500 milioni di utenti in tutto il mondo Douyin è l’app del momento. “Ma davvero è una app cinese?” si chiedono gli utenti occidentali.
La Cina come Gattaca?
La Cina è diventata il primo paese a sperimentare l’editing genetico su embrioni umani. Lo scopo ufficiale è quello di prevenire la trasmissibilità dell’HIV. Ma c’è chi teme uno sconfinamento nell’eugenetica d’ispirazione hollywodiana.
Samsung sbaglia Supreme?
L’Italia torna protagonista nella blogosfera cinese. Non per buoni motivi però. Supreme Italia, il legale fake made in Barletta del brand culto di street wear americano, è diventato partner di Samsung in Cina e la cosa non è piaciuta a molti.
China E-Files – Cina e Arabia Saudita, così lontani così vicini
Cina e Arabia Saudita, paesi lontani geograficamente quanto culturalmente ma accumunati da progetti di ristrutturazione economica molto simili: “China 2025” e “Vision 2030”.