L’obiettivo conclamato è quello, entro il 2020, di portare a compimento lo sviluppo di una cultura della “sincerità” e di una “società socialista armoniosa”, in cui “mantenere la fiducia è glorioso”. Il problema è reale: la società cinese vive una crisi di credibilità. Ma non mancano risvolti inquietanti.
India, cronaca di un delitto annunciato
L’omicidio di un ispettore corrotto il giusto, le paure di una donna e l’insistente apparire di televisioni e “menù” dello smartphone.
Professione Cina – Creare un brand nella terra di mezzo
Il comparto tessile-moda ha da tempo la Cina come proprio centro propulsore, quantomeno a livello di produzione. Macro-aziende come ICICLE, K-Boxing per la moda uomo, Erdos colosso della maglieria e Giada con una presenza internazionale importante, convivono con centinaia di altre piccole e medie realtà, spesso sviluppate in città di seconda fascia, con numerosi negozi e qualità medio/bassa. A queste si aggiungono alcuni interessanti giovani brand indipendenti. Ad accomunare un panorama così diversificato, almeno fino a poco tempo fa, una visione fortemente industriale/manifatturiera, lontana dall’esigenza di innovazione e contaminazione proveniente dall’esterno. Ma le cose stanno cambiando.
China E-Files – Alibaba, JD e Pinduoduo: record di acquisti durante il Capodanno Cinese
In che direzione sono andati i consumi cinesi durante il Festival di Primavera di quest’anno? L’e-commerce domina le vendite. Qualità e prodotti importati ciò che il consumatore richiede
La strategia cinese nella guerra commerciale con gli USA
Quali le strategie sottostanti l’atteggiamento cinese nei confronti degli attacchi di Trump? Lo spiega André Chieng, Foreign Trade Advisor per la Francia in Cina sull’ultimo numero di ‘Lettre de la Chine hors les murs’.
Cartellino Rosso – La classifica dei club cinesi
La scorsa settimana la società organizzatrice di fiere calcistiche, Soccerex, ha pubblicato il report annuale con la classifica dei 100 club più ricchi al mondo. Dal punto di vista cinese, emergono dati molto interessanti
I misteriosi rapimenti che scuotono le relazioni tra Tokyo e Pyongyang
Tutt’oggi il rapimento di un numero imprecisato di giapponesi continua a turbare le relazioni tra Giappone e Corea del Nord. Tokyo riconosce diciassette casi certi. Le organizzazioni dei parenti delle vittime si spingono a ipotizzare qualche centinaio di rapimenti. Il mandante, lo stato della Corea del Nord, è uscito allo scoperto in una spettacolare ammissione nel corso di un incontro ufficiale con i rappresentanti delle autorità giapponesi il 17 settembre 2002 a Pyongyang e ne ha riconosciuti tredici per bocca dell’allora leader Kim Jong-Il, ma non ha saputo, o voluto, fornire informazioni decisive sul destino di tutti i sequestrati.
La guerra tariffaria Cina-Usa la vince l’Ue
Il rapporto stilato dalla UN Conference on Trade and Development stima che se dovesse fallire il tentativo di trovare un accordo tra Washington e Pechino entro marzo, su circa 302 miliardi di dollari di beni interessati, scambi per circa 70 miliardi verrebbero deviati verso le imprese europee
Espianti forzati, la comunità scientifica internazionale “complice” di Pechino
Il 99% delle ricerche condotte sui trapainti in Cina non sono in grado di definire la provenienza degli organi. Secondo uno studio della rivista medica BMJ Open la comunità scientifica internazionale si è resa indirettamente “complice” degli espianti forzati condotti dal governo cinese sui detenuti per sopperire alle insufficienti donazioni
Professione Cina – Raccontare la Cina tra mille difficoltà
Il centro del mondo si sta spostando verso la Cina, un paese in continua trasformazione, geograficamente così lontano eppure sempre più vicino. Per capire la portata delle politiche promosse da Pechino, i riflessi locali che le mosse di Xi Jinping potrebbero avere sul resto del mondo, comprendere come la Cina legge quello che c’è fuori dai propri confini, superando la barriera che da sempre divide il paese dal resto del mondo, serve una bussola in grado di orientare i sempre più interessati al mondo cinese. Ecco perché il giornalismo, in Cina, ha ancora un senso ma soprattutto una missione da compiere: analizzare dall’interno l’evoluzione del gigante asiatico, riportandone un quadro oggettivo che aumenti la comprensione e la vicinanza reciproca.
Il “martire rivoluzionario” fagocitato dal deserto
La sparizione dello scienziato Peng Jiamu nel deserto del Xinjiang è rimasto uno dei casi di cronaca più avvincenti del secolo scorso. La propaganda ufficiale lo ha reso un “eroe della patria” ma c’è chi lo ritiene un traditore.
La propaganda cinese passa al digitale
Mentre in Occidente l’operato della CCTV continua a destare sospetti, lungo la Belt and Road la propaganda cinese sta estendendo il proprio controllo sull’informazione dalla fase di produzione ai canali di trasmissione. Secondo una recente inchiesta del Guardian, negli ultimissimi anni Pechino si è aggiudicato il controllo sulle infrastrutture digitali globali attraverso società private, apparentemente più innocue dei player statali
Cartellino Rosso – Wu Lei e il fattore engagement
Lunedì 28 gennaio è arrivata l’ufficialità: Wu Lei, 27 goal in 29 presenze nell’anno del primo, storico titolo nazionale del Shanghai SIPG porta il suo talento a Barcellona. La Fenice di Nanchino indosserà la maglia dell’Espanyol almeno fino alla fine del 2020, data di scadenza del contratto che lo lega con la Società del patron Chen Yansheng. Secondo alcuni analisti l’impatto dell’arrivo di Wu Lei in Europa è paragonabile a quello che ebbe l’approdo di Yao Ming nella NBA.
Antonio Fiori: ” Kim ha una strategia chiara”
In vista del prossimo e probabile summit tra Kim e Trump, intervista con Antonio Fiori, esperto di Coree e professore associato di storia e istituzioni dell’Asia a Bologna e a adjunct professor presso la Korea University di Seul
Filippine, nasce il Bangsamoro autonomo
Due bombe nella cattedrale di Jolo provocano 20 morti e 70 feriti. Rivendica l’Isis. Passaggio storico per l’ex Mindanao musulmano, da decenni teatro di rapine e conflitti con il governo centrale