L’invecchiamento della popolazione e la scarsezza di personale nelle strutture per anziani, sempre più diffuse con il tendenziale alleggerimento della tradizione confuciana che voleva che i vecchi fossero ospitati a casa da uno dei figli, hanno fatto entrare i robot anche nei pensionati e case di cura
La Cina in Africa oltre le infrastrutture
Secondo il Financial Times, sono circa un milione i cinesi ad aver tentato fortuna nel continente, attirati dalle condizioni di business più vantaggiose. Le aziende statali cinesi investono nei settori minerario e dell’edilizia, quelle private nel manufatturiero e nei servizi. Ma per gli africani il divario culturale con i nuovi arrivati si traduce spesso in forme di razzismo e discriminazione
Londra: “gravi difetti nel software Huawei”
Il National Cyber Security Centre ha rilevato difetti nei prodotti e scarso impegno nel cercare di risolverli. Le autorità britanniche si dicono particolarmente preoccupate del fatto che l’azienda non abbia implementato le politiche sulla sicurezza informatica a livello aziendale. Ma il fatturato è a livelli record: 100 miliardi di dollari nel 2018
Cartellino Rosso – La Via della Seta del calcio
In occasione degli accordi firmati dal governo italiano e quello cinese per la cooperazione sulla One Belt One Road, anche il calcio entra nella via della Seta con la collaborazione siglata fra la Figc e la China Media Group per i prossimi tre anni.
L’Ue grazia Huawei
Il Consiglio europeo respinge il pressing statunitense e non blocca l’azienda cinese. Saranno gli Stati a stabilire eventuali barriere. Ma ormai il 5G parla la lingua di Pechino
Il vero problema di Seul non è la Corea del Nord
Seul ha un problema e non è il nucleare nordcoreano. Lo scorso novembre oltre 40mila persone hanno manifestato in 14 città del paese dopo che nei mesi estivi la disoccupazione ha raggiunto il livello più alto dalla crisi finanziaria globale, mentre l’incremento dei posti di lavoro ha toccato i minimi dagli anni ’90.
Belt and Road: E ora l’Italia deve fare i conti con la realtà
Ripartito il presidente Xi Jinping, i nostri problemi restano. E il «nazionalismo» franco-tedesco che domina l’Ue non aiuta
Aumentano le malattie mentali nella Cina del boom
Nella Cina del boom economico aumentano le malattie mentali. Lo dimostra il primo studio nazionale sulla salute mentale, condotto dall’Università di Pechino e pubblicato lo scorso mese sulla rivista scientifica The Lancet.
Nuovi scenari geopolitici tra Italia e Cina
La Cina ha quasi sempre mire anche di natura geopolitica che possono spaziare dal soft power ad accordi-teste di ponte per ottenere poi asset dai paesi con i quali tratta. Gli investimenti attraverso prestiti possono comportare un rischio, per economie già indebitate
L’Italia stritolata nel “Grande Gioco europeo” tra Cina e Stati Uniti
La stampa cinese smentisce la teoria del “divide et impera” ma la situazione economica italiana rende la penisola l’anello debole su cui fare pressione per convincere il resto dell’Unione europea ad avallare il progetto della Belt and Road
Cartellino Rosso – Nuove opportunità nella cooperazione calcistica fra Cina e Italia
Mentre il governo italiano si appresta a firmare un trattato importantissimo con la Cina per la cooperazione nel progetto One Belt One Road (OBOR), nuovi progetti bilaterali nascono nella filiera sportiva. Nella seconda settimana di marzo, a Pechino è stata registrata la Beijing Calcio Sports & Culture Ltd, ente italo-cinese che lavora a stretto contatto con le autorità governative della Cina, e che presenta un bacino d’utenza davvero impressionante avendo già lavorato alla formazione di 20.000 giovani calciatori in diverse aree della Cina ed oltre 1.000 allenatori. Con il CEO della società, Daniele D’Eustacchio, capiamo insieme come funziona questa nuova realtà e perché rappresenta una grossa opportunità per le aziende italiane.
Un’intesa win-win tra Italia e Cina?
Il Global Times ci ricorda che «malgrado l’Italia sia rimasta impantanata nella crisi finanziaria internazionale e nella crisi del debito sovrano europeo, mantiene ancora la guida globale su scienze e innovazione tecnologica e manifattura meccanica, tra i vari settori. Ed è la terza più grande fonte di acquisizione di tecnologia della Cina nell’Unione europea».
Le Filippine abbandonano la Corte penale internazionale
Le Filippine sono diventate il secondo paese al mondo a lasciare la Corte penale internazionale dell’Aia. Lo scopo è quello di proteggere Rodrigo Duterte da una possibile investigazione. Ma il giustiziere non è ancora salvo.
Una “Nuova Era” per Italia e Cina
“Ripercorrendo la storia degli ultimi 50 anni è evidente come i rapporti sino-italiani abbiano radici profonde e abbiano già ottenuto numerosi risultati. Guardando alla nuova era, la cooperazione sino-italiana ha un futuro roseo e prospettive di sviluppo ampie”. Dall’editoriale a firma del presidente Xi Jinping pubblicato sul Corriere alla vigilia della visita di stato a Roma
Il fenomeno delle “oche volanti” e la Belt&Road
L’influenza dell’automazione getta nuove ombre sul mega progetto cinese dando agli investitori stranieri nel settore manifatturiero “meno incentivi a spostare la propria produzione all’estero. Tuttavia, molti paesi stanno ancora investendo in infrastrutture e si stanno impegnando con la Nuova via della Seta a condizione che possano essere i beneficiari del fenomeno delle oche volanti e attrarre investitori manifatturieri attraverso una combinazione di buone infrastrutture e bassi salari.”