Pechino comprerà di più, Washington non aumenterà le sanzioni. Sui grandi temi – tecnologie e sussidi statali cinesi – non c’è intesa. Risultato buono per Trump: lo scontro commerciale aveva reso più difficile la vita della sua base elettorale
Cartellino Rosso – AFC Champions League 2020: alla scoperta dei club dalla Giordania all’Indonesia
Il 14 gennaio è iniziata l’AFC Champions League, la massima competizione continentale in Asia il cui titolo è detenuto dall’Al Hilal. Si parte con il primo round dei preliminari, dalla periferia del calcio per club, dalla Giordania fino alle Filippine. Vediamo dunque quelli che saranno gli incroci
Sinosfere – Le minoranze musulmane nel quadro delle relazioni sino-arabe
Genocidio etnico e persecuzione religiosa, termini che sembravano passati di moda ormai da un pezzo, riappaiono oggi fortuitamente sulle pagine di ogni maggiore quotidiano internazionale riempiendo le rubriche dedicate alla Cina. Numerosi sono i riferimenti ai campi di rieducazione nella regione autonoma uigura dello Xinjiang (XUAR) dipinta dalle autorità cinesi come la roccaforte del terrorismo islamico nel paese. Poco o nulla si dice invece di quanto categorie di etnia e religione vengano talvolta manipolate, più o meno coscientemente, dalle élite di quegli stessi gruppi minoritari sottoposti a rieducazione per favorire i propri interessi locali, da una parte, e/o promuovere l’agenda globalista della leadership comunista
Shaoshan e il culto di Mao
Shaoshan è una cittadina di appena 100mila abitanti tra le montagne dello Hunan, Cina meridionale. Sconosciuta a quasi tutti gli stranieri. Ma è proprio qui che il 26 dicembre del 1893 nacque Mao Zedong, il padre della Repubblica Popolare: una casualità che è bastata a far diventare la città un luogo di culto per tutti i cinesi.
«Pechino deve ridurre le ingiustizie per garantire stabilità»
Intervista a Martin K. Whyte professore emerito di sociologia presso l’Harvard University. Le disuguaglianze di classe sono aumentate nell’era delle riforme, da quando l’accentramento delle proprietà immobiliari in alcuni casi ha fatto slittare il reddito familiare
Elezioni Taiwan – Pechino accusa le interferenze straniere
All’annuncio dei risultati, Tsai ha ribadito l’impegno a mantenere lo status quo, smentendo l’intenzione di perseguire un’indipendenza de iure, ma confermando implicitamente la propria contrarietà ad abbracciare il principio “una sola Cina”. Assodata l’inefficacia delle pressioni messe in campo, come reagirà Pechino?
Raid squadrista contro i collettivi di sinistra in protesta contro il governo Modi
Gli aggressori fanno parte di un’organizzazione paramilitare ultrahindu
Sciopero generale in India: tutti in piazza contro Modi
In piazza in 250 milioni. I sindacati: salario minimo dignitoso e previdenza per tutti. L’economia in forte rallentamento e disoccupazione mai così alta. E il governo privatizza
Elezioni Taiwan – Vittoria tsunami per Tsai Ing-wen
Nella giornata di oggi Tsai ha ripreso le attività presidenziali incontrando il presidente della Japan-Taiwan Exchange Association (JTEA), che rappresenta gli interessi giapponesi nell’isola in assenza di relazioni diplomatiche. È plausibile ritenere che anche nel secondo mandato Tsai si concentrerà molto sulle relazioni esterne con l’obiettivo di mantenere viva e ove possibile rafforzare la rete già esistente di “relazioni informali” con i paesi dell’Asia sud e sud-orientale, così come con gli Stati Uniti
Elezioni Taiwan – I molti significati del voto
A bocce ferme, sarà interessante vedere non solo come il risultato delle urne influenzerà la postura di Cina e Stati Uniti (Taiwan rappresenta un tassello fondamentale nella strategia americana dell’Indo-Pacifico). Come scrive per l’ISPI Chun-Yi Lee della University of Nottingham, una seconda vittoria di Tsai aprirebbe nuovi scenari globali, attestando la fragilità delle posizioni populiste quando ad essere a rischio è la sovranità nazionale
Elezioni Taiwan – Il fantasma di Hong Kong incombe sul voto
Dallo scorso giugno ad oggi, i disordini di Hong Kong si sono imposti sul sentire politico dei taiwanesi: in cima all’agenda non c’è più l’economia, ma la sovranità nazionale. “Oggi Hong Kong, domani Taiwan” volantinano gli universitari: ed è proprio questo che teme la società civile, dal momento che “un paese, due sistemi” – il modello adottato nell’ex-colonia britannica – è la regola d’oro con cui Pechino immagina di governare anche Taiwan
Cartellino Rosso – Li Tie: gli anni all’Everton del nuovo tecnico della Nazionale Cinese
Aver lavorato come assistente di Marcello Lippi, Alain Perrin, Radomir Antic, aver avuto una lunga esperienza in Brasile (1993-1998 progetto finanziato dal Jianlibao Soft Drink Group) in fase di crescita, umana e sportiva, rendono Li Tie indubitabilmente un allenatore in grado di districarsi in ambienti e rapporti umani totalmente diversi l’uno dall’altro
Protezione dei diritti di Proprietà Intellettuale nell’industria cosmetica
Negli ultimi anni, l’espansione della classe media cinese ha contribuito ad un rapido sviluppo dell’industria cosmetica, i cui prodotti hanno enormemente beneficiato del successo di piattaforme e-commerce quali Taobao e Jingdong. Immagine e affidabilità sono fondamentali nel mercato asiatico: i consumatori cinesi sono sempre meno influenzati dalle pubblicità, basando le proprie scelte di acquisto su raccomandazioni tra utenti social e gruppi Wechat
Sinosfere – Hong Kong, la prima rivolta contro il capitalismo della sorveglianza
A Hong Kong è in corso la prima vera rivolta contro il capitalismo della sorveglianza, ovvero il capitalismo nella sua (attuale) fase più avanzata, capace di espropriare – estrarre – dati a costo zero per perpetuare il suo sistema di dominio e rigettare nella povertà strati di masse cognitive cui era stato promesso ben altro.
Il caso Ghosn, l’uomo Renualt in Giappone fuggito in Libano
L’ex-amministratore dell’alleanza con la Nissan era ai domiciliari per reati finanziari