Il comparto soffre delle stesse diseguaglianze che dividono le famigerate «due Indie»
Sinologie – Disuguaglianza di genere nell’istruzione tra influenze filosofiche, tradizione e attualità
Il mondo accademico diventa sempre più internazionalizzato e favorisce l’iper-mobilità non solo di programmi e conoscenze, ma anche di studenti e accademici; non è però lo stesso per tutti gli individui in questione. La mobilità accademica è influenzata dalle differenze di genere per via delle relazioni patriarcali presenti in spazi nazionali social-culturali ed espresse attraverso decisioni, istituzionali e familiari, su chi è incoraggiato o a chi è permesso andare all’estero per guadagnare esperienze internazionali e chi non lo è
Go East – Italia Cina, anno uno
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
La storia della Fujifilm
Dalla pellicola ai farmaci, lo sviluppo aziendale della più grande casa di produzione di pellicole del Giappone
Lettera da una cittadina di Wuhan ai miei amici italiani in quarantena
“Osservare l’Italia da lontano era come rivivere la storia di Wuhan due mesi fa, è quasi come se la stessa trama fosse stata riproposta in Italia. Ricordo ancora il mio shock quando mi svegliai la mattina del 23 gennaio, ricevendo la notizia che alle 2 del mattino il sindaco decise di interrompere tutti i trasporti pubblici e cercare di confinare il virus in questa città di 9 milioni di abitanti.”
L’Italia segue l’Hubei ma l’Europa non riesce a imitare la Cina
Se le misure di Roma riflettono la drammaticità di quelle intraprese dalla provincia dell’Hubei, le scelte finora attuate da Brussels non paiono coordinate quanto quelle di Pechino. Il Covid-19 sta testando la resilienza de paesi europei e il suo impatto sul loro futuro potrebbe persino essere più significativo della Grande recessione, della crisi dei rifugiati e dell’abbandono britannico.
Pillole di Cina – Oppio e quaterne
Sull’oppio, un’accesa diatriba furoreggiava dal Cinquecento tra erboristi, medici, fisici, accademici. La questione che li animava si può sintetizzare con la domanda: l’oppio fa bene o fa male? Quella dissertazione, che coinvolse tra le altre la città di Napoli, ricorda molto da vicino un’altra trattazione che dell’oppio si fece nel XVI in Cina: parliamo del Bencao Gangmu 本草纲目 (Compendio di materia medica) redatto da Li Shizhen 李时珍 (1518-1593), erborista medico e naturalista cinese
Il più ambizioso piano di welfare è indonesiano
La «rivoluzione» di Jokowi: l’assicurazione sanitaria nazionale è tra le più estese del mondo e copre circa l’84% della popolazione
Go East – Nuova Via del Dragone
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
Nella testa del Dragone
La Cina è davvero «vicina» come recitava il titolo di un vecchio film d’autore? No, sostiene Giada Messetti nel suo Nella testa del Dragone. È, anzi, molto lontana. Soprattutto, è diversa. Perché – continua l’autrice, sinologa, che in Cina ha vissuto sei anni – esistono dieci, cento, mille Cine. Esplorarle è come fare un viaggio su una macchina del tempo, passando da villaggi remoti rimasti all’epoca preindustriale a smart city avveniristiche dove, fermo al semaforo in motorino, può capitare che un drone ti intimi di indossare il casco se vuoi evitare una multa salata. China Files propone un estratto del libro per gentile concessione dell’editore
Dai medici scalzi alla diatriba tra medicina tradizionale e occidentale
Il dualismo tra la medicina occidentale e quella cinese – o come dicono i cinesi tra medicina moderna e tradizionale – è un altro elemento di confusione. Vengono usate entrambe, in maniera complementare: la medicina tradizionale per prevenire la contrazione o la ricomparsa della patologia; la medicina moderna per curare i sintomi già manifesti.
Xi a Wuhan, la tempesta è passata
Il numero uno cinese si reca nella città epicentro del coronavirus per trasmettere un messaggio tanto alla popolazione cinese quanto ai mercati mondiali
L’assalto dei gamberi vietnamiti al mercato Ue
Una voce importante del mercato è il turismo: nel 2019 il Vietnam ha «importato» 18 milioni di arrivi internazionali
E i demoni cantavano nelle strade deserte
A un Ippocrate si contrappone un Hua Tuo ma nessun medico cinese ha mai giurato in suo nome, perché venne giustiziato con l’infame accusa di aver cercato di capire cosa ci fosse realmente dentro il corpo dell’uomo, il che era contrario ai principi confuciani
Go East – La teoria del caos
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale