Il pensiero dell’autore sardo è oggi fondamentale per comprendere la rivoluzione maoista e il nuovo sogno cinese, ma soprattutto come ponte di dialogo valoriale tra l’Europa e una Cina sempre più restia ad accettare narrazioni occidentali.
Go East – Draghi, Di Maio, Cina: avanti non si torna
La rassegna di Lorenzo Lamperti sulle relazioni politiche, commerciali e culturali tra Italia, Cina e Asia orientale
Myanmar, un parlamento clandestino sfida la giunta militare
Dopo il golpe. La Lnd rinomina Aung San Suu Kyi consigliere di Stato. La piazza piange la prima vittima, una donna colpita da un proiettile
Weibo Leaks – Mahjong texano e kimchi cinese: casi di appropriazione culturale
Considerato da molti come “la quintessenza della cultura cinese”, il gioco da tavolo con le caratteristiche 144 tessere di bambù, è al centro di una polemica tra utenti cinesi e un’azienda americana. L’altra faccia della stessa medaglia è la diatriba sul celebre piatto tra cinesi e sudcoreani
Il golpe birmano visto dalla Cina
La parola chiave è “stabilità”, precondizione necessaria per fare affari e prevenire che il caos raggiunga il confine condiviso, già scosso da tumulti etnici. L’esercito sarà in grado di mantenerla?
I contadini sono accampati fuori Delhi. Ma per Modi è colpa degli «stranieri»
L’India di Modi, sempre più simile alla Cina quando si tratta di rapporti con l’opinione pubblica straniera o col dissenso interno, tende a ricorrere sistematicamente alla sindrome d’accerchiamento per ricompattare il Paese quando il consenso scricchiola
Il fenomeno Clubhouse esplode in Cina
Tantissimi i giovani utenti dell’Impero di Mezzo che si stanno unendo a questa piattaforma. Ecco in che modo la utilizzano e che cosa ci dice questa vicenda sull’equazione PCC=popolo cinese
«Prendere i pesci», ovvero lavorare con lentezza: la risposta della Z Generation
I dilemmi dell’aspirante “classe media”. Per gli 8,7 milioni di nuovi laureati del 2020 ci sono poche prospettive di carriera
Torino, attacco hacker neonazista all’Istituto Confucio. Conversazione con Stefania Stafutti
L’Istituto Confucio di Torino è stato vittima di un attacco hacker neonazista in occasione dell’inaugurazione virtuale di una mostra. Su China Files la testimonianza della direttrice di parte italiana Stefania Stafutti
Il Reggae in Cina. Dai sino-giamaicani a oggi
I cinesi sono pionieri del reggae, ma non lo sanno. Per il 76° anniversario di Bob Marley, un viaggio all’interno del mondo del reggae cinese, dai primi produttori sino-giamaicani di Marley, Tosh, Perry, Cliff e Dekker, fino alla scena attuale. Processi multietnici che, con la musica, hanno cambiato la Giamaica e tutt’ora hanno implicazioni per la Cina.
K-Files – Il lato oscuro dell’industria del K-pop
Dal whitewashing alle diete estreme, dall’overworking alla discriminazione salariale per gli artisti stranieri fino ai fidanzamenti proibiti. Tutti problemi di un’industria diventata simbolo di successo a livello globale. La nuova puntata della nostra rubrica sul mondo della cultura coreana a cura di K-pop News Italia
Go East – Draghi e dragoni
La rassegna di China Files sulle relazioni politiche, commerciali e culturali tra Italia, Cina e Asia orientale
China E-Files – Dal soft power ideologico-culturale ad uno “civil society oriented”
Il 2020 annus horribilis per il soft power cinese ufficiale. Il tallone di Achille della narrativa di stato? La mancanza di credibilità. Eppure cresce l’interesse del pubblico occidentale, grazie ad iniziative di utenti privati, cinesi e non. La necessità è raccontare una verità non patinata. Il primo social? Instagram
Myanmar, che cosa c’è dietro al golpe militare
Dopo 10 anni di illusione democratica, l’esercito birmano riprende il controllo totale del paese per non lasciare troppo potere ad Aung San Suu Kyi. Ecco le ripercussioni interne e geopolitiche
Pechino e il dilemma africano
Nel bene e nel male, la pandemia sta aiutando Pechino a cementare la propria posizione nella regione. Complice il disimpegno americano e l’assenza di un’alternativa europea. Il tempismo non potrebbe essere più azzeccato. Mentre l’Africa conserva ancora un notevole potenziale economico e politico (dispensando voti filocinesi in sede Onu), il vecchio “business model” del gigante asiatico nel continente comincia a scricchiolare: