Denunciati per la loro partecipazione alle proteste e per aver prestato soccorso ai feriti
Infografica: Il modello della censura cinese
La Cina vanta l’impianto censorio più sviluppato della storia, con oltre 2 milioni di poliziotti del web che affiancano gli elaborati algoritmi alla base della Grande Muraglia Digitale. Non ogni criticismo è represso, generalmente il sistema Consente il dissenso personale ma impedisce l’espressione collettiva. tuttavia, dal 2012, sotto la guida del presidente Xi, l’approccio e’ divenuto più autoritario, imponendo una linea maggiormente espansiva sul piano internazionale e, secondo Freedom House, ogni anno più restrittiva per gli utenti internet. Lo stesso viene segnalato da RSF, per il quale la Cina risulta in 177° posizione su 180 nazioni nella classifica sulla libertà di stampa 2019.
Kerry in Cina, prove di disgelo sul cambiamento climatico
L’obiettivo di Pechino e Washington è mettere in piedi un gruppo di lavoro congiunto. Ma passare dai buoni propositi alle azioni concrete non è cosa facile. Soprattutto in tre giorni e con i venti contrari a casa. Concessioni eccessive verrebbero viste come un segno di debolezza in patria
Sinosfere – Prigioni all’aria aperta. Sorveglianza preventiva e imprigionamento nello Xinjiang
Proponiamo la traduzione di tre articoli sul Xinjiang pubblicati in inglese su Made in China Journal, rivista in cui la profondità scientifica incontra l’analisi e la critica del presente
Go East – Le parole sono importanti
La rassegna di Lorenzo Lamperti sulle relazioni politiche, commerciali e culturali tra Italia, Cina e Asia orientale
Aung San Suu Kyi accusata di aver violato le norme anti Covid
Una nuova accusa della magistratura fedele alla giunta birmana, la sesta nel giro di due mesi, piove sulla testa di Aung San Suu Kyi, già colpita da altri cinque capi di imputazione.
Taiwan e supercomputer, Biden non molla la presa
La “deliberata ambiguità” sta diventando sempre meno ambigua. Il principio che dal 1979 definisce meglio di qualunque altro l’approccio strategico degli Stati Uniti ai rapporti con la Repubblica di Cina, ergo Taiwan, è in fase di mutamento.
Mondo Asean – 5 anni in 1: Il nuovo e-commerce in ASEAN
Non solo Cina: il fenomeno e-commerce ora abbraccia anche l’ASEAN con un’enfasi particolare sui consumi di tutti i giorni. Ogni settimana una raccolta di analisi, spunti e approfondimenti dai 10 paesi della dinamica galassia del Sud-Est asiatico. A cura dell’Associazione Italia-ASEAN
La corsa del Giappone alle materie prime
L’era “Abe” ha avuto indubbiamente un carattere trasformativo per la politica estera giapponese. Dopo 70 anni, oggi il Giappone sembra un paese “normale” da un punto di vista di sicurezza nazionale e militare. Analizzando la storia delle relazioni internazionali del Giappone negli ultimi 7 decenni, “Il Giappone nel sistema internazionale” di Marco Zappa (2020, Cafoscarina) intende fare luce su come Tokyo sia riuscita ad affermarsi in maniera autonoma sugli scenari regionali e globali nonostante un rapporto di alleanza , spesso vincolante, con gli Stati Uniti. L’ipotesi del libro è che l’azione dei singoli governi può essere compresa solo sullo sfondo di condizionamenti storici di lunga durata.
Da modello globale ad anello debole: Moon calante in Corea del sud
Un anno fa il mondo elogiava il “modello coreano” anti Covid. Oggi, dopo una serie di scandali, il governo è in crisi di gradimento e viene umiliato al voto di Seul e Busan. Sul piano esterno è sempre più complicato mantenere l’autonomia strategica tra Usa e Cina
Taiwan e l’OMS: tra USA e Cina spunta il Paraguay
C’è un caso particolarmente emblematico del complesso triangolo Cina-USA-Taiwan in materia di contrasto al Covid-19 (e non solo): è quello del Paraguay. Asuncion è l’ultimo alleato diplomatico di Taipei in Sudamerica. Ma il governo locale ha un problema: l’approvvigionamento dei vaccini
Partito comunista vs piattaforme: Alibaba nel mirino
. Il Pcc «avverte» Alibaba: snellire le partecipazioni nel mondo dei media. Ma il colosso dell’e-commerce è solo uno degli obiettivi. Pechino teme che la mole di dati raccolti dal sito e la possibilità di influenzare l’opinione pubblica possano essere utilizzati da Jack Ma in un futuro confronto finale
Pechino pianta e coglie fiori nel giardino di casa di Washington
La Colombia non partecipa alla Belt and Road, ma i suoi legami con la Cina sono sempre più forti. Considerata la migliore alleata degli Usa in America Latina, Bogotà ha reagito all’imprevedibilità dell’amministrazione Trump diversificando le proprie alleanze, accogliendo investimenti e aiuti da Pechino, la cui presenza nella regione rappresenta una sfida per Joe Biden e Kamala Harris
Il riluttante Giappone fa due passi verso gli Stati Uniti
Dalla visita di Blinken e Austin in Asia a quella di Suga alla Casa Bianca, Tokyo si presta alla retorica anti-cinese di Washington. Le tensioni geopolitiche con Pechino si moltiplicano, ma ridurre l’interdipendenza economica non sarà semplice
La strategia di Biden per la Corea del Nord
I due predecessori alla Casa Bianca hanno tentato varie strategie per limitare la minaccia nordcoreana: dalla linea sanzionatoria e di chiusura diplomatica di Obama alla volubile strategia di Trump che ha alternato una politica aggressiva ad iniziative diplomatiche azzardate e poco fruttuose. Ecco che cosa può cambiare con Biden