Una lingua di mare separa l’ascesa di Pechino dalla credibilità di Washington. L’articolo fa parte dei contenuti selezionati (1° posto) come parte dell’essay competition organizzata da China Files in collaborazione con Hikma, associazione studentesca dell’Università di Bologna. Oltre alla pubblicazione del contenuto, i vincitori hanno ricevuto agevolazioni alla partecipazione della China Files School: edizione 2022
Effetto Ucraina, tutta l’Asia corre a comprare armi
Asia. Non solo Pechino. Taiwan aumenta il budget e Tokyo, per l’ottavo anno consecutivo, avrà la spesa militare più alta della sua storia
La Corea del Sud vira a destra: libero mercato e stop al dialogo con Pyongyang
Corea del Sud. Vince le elezioni (con meno dell’1% di scarto) il conservatore Yoon Suk-Yeol. Tra le sue proposte l’abolizione del ministero per la parità di genere
L’arte indiana entra nel mercato da milioni di dollari degli NFT
Di John Eliott, originariamente edito in inglese, pubblicato in spagnolo da ReporteAsia il 6 febbraio 2022 e ripubblicato da China Files nell’ambito di un accordo di collaborazione. Traduzione di Fabrizia Candido
Cina: 10.000 rimpatri forzati dal 2014
Secondo Safeguard Defenders, Ong attiva nella difesa dei diritti umani in Asia, dal 2014 a oggi circa 10.000 ricercati sono stati riportati in Cina con metodi coercitivi da oltre 120 paesi in tutto il mondo.
#Ucraina. La guerra di Vlad spiazza l’amico Xi
#Ucraina: La difficile avanzata dei militari russi in Ucraina è un ammonimento in più per Pechino, dato che un attacco a Taiwan dovrebbe avvenire dal mare e Taiwan è molto ben difesa e sembra che un “blitz” di breve durata sia da escludere, con tutti i problemi che questo comporta per l’aggressore.
Influenzare gli influencer: youtuber stranieri a difesa della Cina
A differenza dei media statali poi, gli influencer occidentale si muovono in un’area grigia in quanto a regolamentazioni e non sono soggette agli stessi standard di trasparenza e indipendenza richiesta a giornalisti e ricercatori.
Elezioni in Corea del Sud: la sfida corre sui singoli temi
Il 9 marzo si sceglie il nuovo inquilino della Casa Blu, tra visioni differenti in politica interna, estera e nei confronti di Pyongyang. L’articolo fa parte dei contenuti selezionati (3° posto) come parte dell’essay competition organizzata da China Files in collaborazione con Hikma, associazione studentesca dell’Università di Bologna. Oltre alla pubblicazione del contenuto, i vincitori hanno ricevuto agevolazioni alla partecipazione della China Files School: edizione 2022
Nuove misure di Tokyo contro il lavoro coatto e minorile
Per ora si tratta di raccomandazioni per le aziende, ma potrebbe essere convertite in legge
Myanmar, oggi e domani. Intervista ai professori Stefano Ruzza e Giuseppe Gabusi
Il 2 marzo di quest’anno scatta il sessantesimo anniversario dall’inizio (ufficiale) della dittatura militare. Ma qual è il volto del paese un anno dopo che i golpe ha riportato il Tatmadaw al potere? La risposta degli esperti in un lungo approfondimento dedicato alla governance passata e futura di Naypyndaw
La crisi ucraina, la Russia e la Cina
Il dilemma di Pechino. Relazione con l’Ucraina, la tradizionale politica estera cinese e la “partnership” con la Russia: Pechino deve tenere insieme più fronti per confermare la sua posizione di “potenza responsabile”. Il nuovo fronte è quello delle sanzioni
Battaglia politica Usa in scena a Taiwan
Sotto assedio. Per la prima volta Pechino usa la parola «guerra». Wang Yi: «Deploriamo il conflitto in corso e siamo preoccupati per i civili»
L’astensione all’Onu dell’India svela il bluff del «Quad»
Guerra ucraina. Modi mette in crisi l’organizzazione (con Usa, Giappone e Australia) frettolosamente presentata come la «Nato asiatica». È la conferma che in Asia non tutti sono intenzionati a farsi «arruolare»
La via cinese alla guerra contro il Covid
Al netto di qualche ritocco superficiale, la strategia “Zero Covid” è probabilmente destinata a restare. Almeno fintanto che le voci contrarie rimangono una minoranza. L’ultima consacrazione del modello cinese è arrivata con i Giochi invernali di Pechino. Su oltre un milione di tamponi appena 400 sono risultati positivi e nessuna trasmissione è stata rilevata dentro o fuori dalla bolla.
Taiwan non sarà il «secondo fronte» e non è collegata alla crisi ucraina
La presidente Tsai Ing-wen ha detto di provare «empatia» nei confronti degli ucraini, ma Taipei non è Kiev. Non lo è per Pechino