L’Ue corteggia l’Africa all’indomani del Belt and Road Forum. Il debito africano aumenta e gli investimenti cinesi calano. L’ideologia torna al centro dell’agenda estera cinese, mentre Pechino punta a sviluppare settori più sostenibili e a minore intensità di capitale – non senza incappare in qualche incidente di percorso. Un bilancio delle relazioni tra la Cina e il continente africano nell’ultima …
Taiwan: Xi vara un piano d’integrazione che sa di inglobamento
Il mondo si concentra quasi esclusivamente sulle esercitazioni militari e le manovre di jet e navi sullo Stretto, ma c’è molto di più. Il Partito comunista non ha ancora abbandonato l’idea di una possibile “riunificazione” (“unificazione”, secondo Taipei) pacifica. Qualche settimana fa, il Comitato centrale del Partito comunista cinese e il Consiglio di Stato hanno pubblicato congiuntamente un documento di pianificazione contenente 21 punti specifici per trasformare la provincia del Fujian in una zona dimostrativa per lo “sviluppo integrato” con Taiwan.
Alla moschea di Taipei, solidarietà con il popolo palestinese
L’iniziativa dal basso. Il governo di Taiwan schierato con decisione con Tel Aviv. Gli organizzatori: “Hamas non rappresenta tutti i musulmani, né tutti i palestinesi”. Il racconto da Taipei
La Cina rimpatria i fuggiaschi nordcoreani
Per J.M. Missionary Union, molte delle espulsioni sarebbero avvenute simultaneamente nelle città cinesi di Tumen, Hunchun, Changbai, Dandong e Nanping, nella serata del 9 ottobre. Secondo Human Rights Watch quelli accertati sarebbero un’ottantina: la maggior parte dei fuggiaschi sono donne e affrontano il “grave rischio di detenzione nei campi di lavoro, di tortura, volenze sessuali, sparizioni forzate ed esecuzioni.”
Xi, Putin e il futuro della Belt and Road in 8 punti
Progetti più piccoli e “intelligenti”, economia green, Via della Seta digitale: la Cina apre il secondo decennio del suo progetto. E lancia una nuova iniziativa globale sull’intelligenza artificiale. Raffica di bilaterali del leader di Pechino, mentre Lavrov arriva a Pyongyang
Vecchie e nuove fazioni nella “scatola nera” del Partito comunista cinese
La “sparizione” dei ministri degli Esteri e della Difesa cinesi, passando per le presunte lotte interne al partito fino all’assenza di Xi al G20. Cosa sta succedendo a Zhongnanhai? Lo abbiamo chiesto a Wu Guoguang, politologo della Stanford University noto negli anni pre-Tienanmen per aver preso parte al gruppo di lavoro per le riforme politiche sotto la guida del premier, …
Gaza e Israele viste dalla Cina
Pechino spinge la soluzione dei due stati e sostiene l’unità del mondo arabo, con la speranza di non vedersi disfatta la tela diplomatica intessuta in Medio oriente. Frizioni con Tel Aviv e gli Usa, ma si continua a lavorare all’incontro Xi-Biden. Prima, però, c’è il forum sulla Belt and Road con Vladimir Putin
Taekwondo diplomacy: arti marziali e governi asiatici
La popolarità delle arti marziali tradizionali asiatiche nel mondo è oggi tanto uno strumento di soft power quanto una base narrativa utile a rafforzare l’identità nazionale. Un estratto dall’ultimo e-book di China Files su Sport e Politica (per sapere come ottenerlo, clicca qui)
Cina: anche la minoranza mongola nel mirino dell’offensiva culturale
Dopo Tibet e Xinjiang, Pechino abbatte il suo pugno duro sulla Regione, tra imposizioni linguistiche e dissenso popolare. La nostra analisi in collaborazione con Gariwo Onlus
Cina in bilico tra Russia e Israele
La Cina non è totalmente dalla parte della Russia, ed è chiaro che Cina e Russia sono molto agili e proattive nei confronti delle iniziative occidentali. Le cose potrebbero andare in molte direzioni in futuro e Pechino potrebbe voler mantenere aperte le sue opzioni. Tuttavia Pechino potrebbe essere spinta a schierarsi ancora una volta. Il 7 ottobre Hamas, sponsorizzato dall’Iran, …
Taiwan Files – Il doppio dieci tra elezioni e Israele
La festa della Repubblica di Cina e le polemiche politico-identitarie a Taiwan in vista delle elezioni presidenziali. Il possibile accordo nell’opposizione. L’impatto del conflitto Israele-Hamas. Scontro commerciale con Pechino in vista delle urne. Il primo sottomarino di produzione autoctona. Le aziende taiwanesi dei chip aiutano Huawei. Il caso Chen Siming. La rassegna di Lorenzo Lamperti con notizie e analisi da Taipei (e dintorni)
Il calcio in Asia orientale: meglio se donna
Il calcio femminile in Asia orientale non è solo un gioco. In alcuni casi diventa un palliativo per tifosi frustrati dalle delusioni delle nazionali maschili. E talvolta si fa carico di esigenze identitarie e slanci nazionalisti, anche in paesi in cui la parità di genere è distorta in molti aspetti della vita quotidiana. Un estratto dall’ultimo e-book di China Files su Sport e Politica (per sapere come ottenerlo, clicca qui)
Il Pakistan è (di nuovo) nelle mani dell’esercito
La sempre più evidente presenza dell’esercito in politica è di nuovo la normalità, in Pakistan. La crisi della democrazia pakistana (della quale Imran Khan è più che un complice) è ormai cronica.
Gli «eroi» paralimpici (dimenticati) della Cina
La Cina ha dominato le ultime cinque paralimpiadi estive e a sorpresa anche quelle invernali di Pechino 2022. Media e funzionari di Stato dipingono i propri atleti paralimpici come «eroi», ma una volta che i riflettori si spengono è facile finire nel dimenticatoio.
Sinosfere – Il Dharma della Diaspora. Connessioni buddhiste attraverso il Mar Cinese Meridionale
Il saggio di Jack Meng-Tat Chia (Singapore National University) intitolato “Il Dharma della Diaspora: connessioni buddhiste attraverso il Mar Cinese Meridionale”, esamina l’evoluzione della rete di rapporti buddhisti tra la Cina sud-orientale e il sud-est asiatico nella prima metà del ventesimo secolo, focalizzandosi sul monastero di Nanputuo 南普陀. Chia mette in luce il ruolo chiave dei cinesi d’oltremare nel sostenere finanziariamente il buddhismo in Cina, illustrando al contempo la conseguente diffusione in Malesia e a Singapore di pratiche tipiche del buddhismo modernista, come la fondazione di organizzazioni laiche, la promozione di opere di beneficenza e filantropiche, l’impegno sociale dei monaci e lo sviluppo di attività nazionalistiche, aspetti che caratterizzano ancora oggi il buddhismo cinese dell’area.