Lo avevamo lasciato lo scorso maggio a celebrare la terza Champions League di fila con il Real Madrid. Dopo tre anni di grandi successi Zinedine Zidane ha abbandonato il proprio ruolo di allenatore alle merengues in una decisione che ha lasciato tutti gli addetti ai lavori abbastanza sbalorditi. “Questa squadra deve continuare a vincere e serve un cambio. Serve un’altra metodologia di lavoro e per questo ho preso questa decisione” aveva dichiarato l’ex pallone d’oro. “Non sono stanco di allenare, ma ho passato qui tre anni e il tempo è finito. Non cerco un’altra squadra”.
Nei mesi successivi si sono susseguiti rumors su una sua possibile futura destinazione: si è parlato di Juventus, Milan, Manchester United e addirittura la nazionale qatariota, ma fino ad ora, queste opzioni si sono rivelate essere solamente chiacchiere da bar. L’unica certezza che abbiamo sul futuro di Zidane, è che ora sta investendo sulla propria immagine personale grazie al ruolo di brand ambassador di Adidas, e settimana scorsa, ha visitato la Cina fra Hangzhou e Pechino, partecipando ad una serie di manifestazioni e interviste televisive.
Zidane è stato intervistato nella trasmissione “Tianxia Zuqiu” (Total Soccer), sulla CCTV5, mentre a Guangzhou, allo Yuexishan Stadium (casa del Guangzhou RF, club della Super League), ha inaugurato il primo match della stagione di Adidas China University Football Association. Zidane ha preso parte anche ad un evento di table tennis con la celebre attrice Angelababy e il cantante Eason Chan.
Nonostante l’importanza degli eventi a cui ha preso parte Zidane nel suo tour promozionale, l’immagine più diffusa attraverso il web, è quella dell’ex Real Madrid che si sofferma ad osservare una partita di Mahjong fra due signore cinesi a Pechino. Zizou ha visitato anche alcune celebri attrazioni nella capitale come il Tempio del Cielo, ed il fatto di esporre un’immagine di se che cerca di avvicinarsi ad una nuova cultura, è stato accolto molto positivamente dal pubblico cinese.
L’episodio più divertente del tour, riguarda il nome cinese di Zidane, che, secondo quanto riportato da Titan Sports, è Qi Xuanzong, che significa letteralmente: maestro nelle vittorie attraverso forze sovrannaturali o fortuna (piuttosto che grazie alla tattica), un modo alquanto sottile per ricordarci che il Real Madrid di Zidane, non ha vinto tre Champions consecutive ed un campionato imponendo una struttura di gioco estremamente raffinata. Quella squadra, non dettava il contesto di gioco, ma spesso si adattava all’avversario cercando di prevalere grazie alle spiccate individualità presenti nella rosa.
Sono tanti gli ex calciatori che in tempi recenti sono entrati nel business del calcio cinese: oggi Pavel Nedved è il brand ambassador della Chinese Super League, ruolo che in precedenza era ricoperto da David Beckham il quale è brand ambassador della Nike e collabora con innumerevoli brand cinesi quali il Luneng Group o la compagnia di assicurazioni AIA (sponsor del Tottenham). Wesley Sneijder ha investito in app di formazioni calcistica assieme all’investitore cinese Qiang Bai. Uno dei primi è stato Luis Figo, che assieme alla cinese Winning League, ha aperto una serie di academy a suo nome. Zidane in in un prossimo futuro potrebbe entrare a far parte di questo prolifico business, o prendersi una panchina nella Chinese Super League.
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