Bye bye Google

In by Simone

Un’uscita parziale, ma storica: da stamattina in Cina google.cn è deviato sulla sua pagina di Hong Kong. Arginata così la censura, il colosso di Redmond mantiene un piede nel territorio cinese, anche se la dura risposta del governo di Pechino a questa decisione potrebbe non farsi attendere.

Siamo alla conclusione (anche se forso solo momentanea) della controversia nata in dicembre, a seguito di un attacco informatico ai server mail di Google, provenienti dalla Cina. Una vicenda che ha finito per inserirsi pesantemente nei rapporti non certo idilliaci tra Cina e Usa di quest’ultimo periodo, alimentando molte critiche nei confronti dell’azienda Usa da parte di molti media cinesi.

Una minoranza di attivisti on line, pur non dimenticando gli interessi economici del motore di ricerca Usa, si è invece schierato con Brin e soci: secondo molti osservatori la decisione di Google puntava proprio su queste fasce di cinesi attivi e impegnati nelle battaglia per garantire la libertà su internet.

"Quanto accaduto è totalmente sbagliato – fa sapere un portavoce del governo cinese – siamo contrari alla politicizzazione delle questioni commerciali. Esprimiamo il nostro malcontento e indignazione a Google per le sue accuse irragionevoli", ha detto il funzionario.

L’annuncio dello spostamento su Hong Kong è stato annunciato in un post del blog di Google alle 3 di notte, ora di Pechino.

[Seguiranno aggiornamenti]