Tra informazioni generaliste e settoriali, l’elenco delle migliori newsletter per essere sempre informati su quanto accade in Cina
L’Italia guarda alla Cina e ridiscute la sua “vocazione atlantica”
La trasferta italiana del ministro degli esteri cinese è servita a preparare l’arrivo di Xi Jinping a Roma a marzo: in occasione della visita del presidente cinese l’Italia potrebbe firmare il memorandum d’intesa per la nuova via della seta
L’intelligenza artificiale oltre la Muraglia, intervista a Jeffrey Ding
L’obiettivo è quello di colmare il gap con gli Stati uniti entro il 2020 e diventare la prima potenza dell’intelligenza artificiale entro il 2030. Intanto l’AI sarà materia d’insegnamento anche nelle scuole. Intervista con Jeffrey Ding, ricercatore presso l’Università di Oxford
Miniguida ai migliori podcast sulla Cina
Dalle notizie quotidiane, alla cultura, dalla geopolitica alla tecnologie: una mini guida dei podcast grazie ai quali si può comprendere meglio la Cina di oggi
Caro Trump, la “Cina 4.0” è già realtà
Trump finge di non vedere il quadro generale: è la nuova via della seta che trasporterà per il mondo questa nuova postura internazionale della Cina; più velocità negli scambi commerciali e una ovvia «presenza» geopolitica cinese che ormai dal centro Asia, punta al nord Europa, all’Africa e di recente anche all’America Latina
La Belt and Road raggiunge l’America Latina
Panama è stato il primo paese a inserirsi nella Bri, subito dopo aver rotto i legami diplomatici con Taiwan nel novembre 2017, «ma altri 14 paesi hanno firmato in seguito, l’ultimo è stato l’Ecuador nel dicembre 2018»
Han Song: “lo sci-fi è come il rock”
Un incontro con Han Song, prolifico scrittore di fantascienza quasi sconosciuto in Italia. «È la forma di letteratura più libera. È ribelle, come la musica rock, che pure in questo paese è stata spesso vietata»
In Cina manca ancora un sindacato
L’unico denominatore comune in quasi tutte le proteste del 2018 da parte di insegnanti, operai, camionisti, operai edili, è l’assenza di un forte sindacato sul posto di lavoro che possa impedire ai datori di lavoro di violare la legge sul lavoro e, a allo stesso tempo, capace di aiutare i lavoratori a migliorare la loro retribuzione e le condizioni di lavoro attraverso la contrattazione collettiva con la direzione
Prove di alleanze anti-Trump tra Cina e Ue
La pubblicazioni di alcuni documenti riservati di Bruxelles getta una nuova luce sui rapporti Ue-Cina: dalla preoccupazione per l’attivismo cinese in Africa alla volontà europea di negoziare come una singola entità. Ed emerge il tentativo di fare causa comune contro il protezionismo trumpiano
Cina, l’inverno sta arrivando
Apple decurta le prospettive di vendita, causa il rallentamento dell’economia cinese dovuto ai dazi americani. Ma l’allarme sull’andamento economico di Pechino arriva anche da aziende nazionali
Da Kim sì alla denuclearizzazione, ma con caratteristiche nordcoreane
Il messaggio di Kim per il nuovo anno: «Disposti a denuclearizzare» e più vicini ad altri paesi «socialisti». Ma spetta agli Stati uniti salvare il dialogo con nuove concessioni.
Le riforme cinesi compiono 40 anni
Nel dicembre 1978 Deng Xiaoping lanciava l’epoca delle riforme e aperture trasformando il paese nella seconda potenza mondiale. Negli anni ’80 furono dismesse le aziende di stato, fulcro dell’industrializzazione nel periodo maoista
La lotta di classe nella Nuova Era
Alcuni studenti che avevano solidarizzato con gli operai di una fabbrica di Shenzhen sono “spariti”. Il mondo del lavoro cinese è in trasformazione e questi conflitti sono un problema decisivo per la “nuova era” del presidente
La Belt and Road divide l’Ue
Dopo Grecia e Ungheria di recente anche il Portogallo ha firmato l’intesa con Pechino. L’Italia non ha una posizione chiara. Il M5s spinge verso la Cina, la Lega è più critica
Le grane di Moon non vengono dal Nord
All’estero è l’eroe della distensione, ma a casa le cose non vanno bene. In calo nei sondaggi, Moon si trova tra due fuochi: un’economia in difficoltà, con le parti sociali sul piede di guerra, e la minaccia dei dazi Usa. E ai sudcoreani importa poco dei rapporti con i cugini del nord