brandy europeo

In Cina e Asia – Pechino colpisce il brandy europeo

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • Pechino colpisce il brandy europeo
  • Cina, disattese le aspettative di nuovi stimoli economici
  • Vietnam e Francia annunciano “partenariato strategico globale”,
  • Maldive, il presidente Muizzu in visita in India
  • Giappone, aumenta il turismo sessuale
  • Taiwan, l’ex presidente Tsai visiterà la Repubblica Ceca
  • Filippine e Corea del Sud firmano partenariato strategico
  • Filippine, l’ex presidente Duterte si candida a sindaco di Davao
  • Malaysia, cambiano i giorni di riposo settimanale nello Stato di Johor

Il ministero del Commercio cinese ha annunciato martedì che dall’11 ottobre imporràmisure antidumping temporanee” sulle importazioni di brandy dall’Unione europea. La decisione rappresenta un’inversione a U rispetto a quanto precedentemente dichiarato: ovvero che nonostante i prezzi sottomercato le indagini sarebbero proseguite fino almeno al 5 gennaio 2025 senza l’imposizione di barriere commerciali provvisorie. Il provvedimento giunge a pochi giorni dall’introduzione dei dazi Ue sui veicoli elettrici prodotti in Cina. La Francia, tra i principali esportatori di cognac, è stata tra i paesi promotori delle ritorsioni europee.

Cina, disattese le aspettative di nuovi stimoli economici

Il governo cinese anticiperà 100 miliardi di yuan (14,1 miliardi di dollari) dal bilancio di investimento dell’anno prossimo e destinerà altri 100 miliardi di yuan a progetti nel settore delle costruzioni. Lo ha annunciato stamani Zheng Shanjie, presidente della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma, il principale organismo di pianificazione economica della Cina, secondo il quale nel 2025 Pechino continuerà a emettere obbligazioni governative speciali a lunghissimo termine. La dichiarazione, che ha disatteso le aspettative di stimoli più vigorosi, ha rapidamente raffreddato i mercati: dopo un’ora di contrattazioni, l’indice CSI 300 è salito di appena il 2% invertendo l’impennata di quasi l’11% registrata nei primi minuti dall’apertura. L’indice delle azioni cinesi quotate a Hong Kong, che era salito dell’11% durante il periodo di vacanza, è invece crollato di quasi il 10%.

Cina, sempre più funzionari accusati di aver letto “libri proibiti”

Il numero di funzionari espulsi dal Pcc perché accusati di aver letto “libri proibiti” sta aumentando, scrive il South China Morning Post, che cita tra i casi più recenti anche quello di Zhang Zulin, ex vicegovernatore dello Yunnan. La lettura di “pubblicazioni illegali” con “gravi problemi politici” è considerata una grave violazione dei regolamenti disciplinari del partito, che ha aggiornato le norme a riguardo nel 2023, inasprendo i controlli. Contestualmente, i funzionari in possesso dei libri proibiti sono anche accusati di aver violato le leggi doganali della Repubblica popolare che impediscono l’ingresso nel paese di volumi considerati illegali.

Giappone, aumenta il turismo sessuale

Il Giappone ha un problema di prostituzione illegale. Secondo un’inchiesta del Japan Times, di notte è diventato sempre più frequente trovare giovani donne prostituirsi per strada o nei parchi pubblici, in particolare nel distretto Kabukicho di Tokyo. Nella maggior parte dei casi si tratta di ragazze ventenni, già dipendenti di night club che offrono sesso a pagamento, costrette a ripagare dei debiti o intenzionate ad aumentare il proprio reddito. Molte di loro (temendo che i clienti giapponesi possano in realtà essere poliziotti sotto copertura) preferiscono andare con uomini stranieri, una condizione che ha causato l’aumento del turismo sessuale nel paese. Non sono rari inoltre i casi di aggressione o estorsione nei confronti delle prostitute, poco tutelate dalle forze di polizia e dalla legge, che criminalizza chi vende, ma non chi compra prestazioni sessuali.

Vietnam e Francia annunciano partenariato strategico globale”,

Vietnam e Francia hanno ufficialmente elevato le loro relazioni a “partenariato strategico globale, il gradino più alto previsto dalla diplomazia vietnamita.  L’annuncio ha coinciso con la visita a Parigi del nuovo presidente vietnamita To Lam, che incontrando l’omologo francese Emmanuel Macron ha concordato di rafforzare la cooperazione bilaterale in nuovi settori quali l’industria aerospaziale, l’intelligenza artificiale e le infrastrutture di trasporto aeroportuale.

Maldive, il presidente Muizzu in visita in India

Domenica 6 ottobre è cominciata la visita di cinque giorni in India del presidente maldiviano Mohamed Muizzu, che lunedì ha incontrato il premier indiano Narendra Modi. I due leader si sono impegnati a rafforzare la cooperazione economica bilaterale e a stimolare il turismo, in particolare verso le Maldive, e hanno firmato un accordo di swap valutario che dovrebbe aiutare Malé ha rabboccare le riserve in valuta estera utilizzate per importare prodotti dall’estero. Modi e Muizzu hanno inoltre partecipato virtualmente all’inaugurazione di una nuova pista dell’aeroporto internazionale di Hanimaadhoo, costruita con il supporto indiano. Negli ultimi mesi le relazioni diplomatiche tra i due paesi sono migliorate. L’anno scorso Muizzu aveva vinto le elezioni promettendo di ridurre l’influenza di Nuova Delhi nel paese, ma le difficoltà economiche delle Maldive, alla ricerca di investimenti esteri, hanno spinto il presidente a fare un passo indietro.

Taiwan, l’ex presidente Tsai visiterà la Repubblica Ceca

L’ex presidente taiwanese Tsai Ing-wen andrà in Repubblica Ceca per partecipare al Forum 2000 di Praga, dove vari leader mondiali si ritroveranno dal 13 al 15 ottobre per parlare di democrazia e diritti umani. Lo ha annunciato l’ufficio del presidente taiwanese lunedì 7 ottobre. Secondo fonti diplomatiche della Reuters, non confermate dalle autorità taiwanesi, Tsai dovrebbe incontrare alcuni alti funzionari cechi ed europei e poi continuare il suo tour europeo in Francia e Belgio.

Filippine e Corea del Sud firmano partenariato strategico

Lunedì 7 ottobre Filippine e Corea del Sud hanno elevato le relazioni bilaterali al rango di partenariato strategico. L’annuncio è arrivato a seguito dell’incontro tra il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, in visita a Manila, e l’omologo filippino Ferdinand Marcos Jr. I due paesi rafforzeranno così la propria cooperazione in materia di difesa e sicurezza. Nei prossimi giorni Yoon proseguirà il suo tour nel Sud-Est asiatico: il presidente sudcoreano è atteso a Singapore e infine in Laos per il summit ASEAN che si terrà dal 9 all’11 ottobre a Vientiane. Intanto sempre lunedì sono iniziate delle esercitazioni militari congiunte tra Filippine, Stati Uniti, Giappone, Australia, Canada e Francia a largo della costa settentrionale delle Filippine.

Filippine, l’ex presidente Duterte si candida a sindaco di Davao

L’ex presidente filippino Rodrigo Duterte, in carica dal 2016 al 2022, si candiderà per diventare sindaco di Davao, la sua città natale, considerata un feudo di famiglia. Duterte ha già governato Davao per sette mandati, ricoprendo inoltre per un paio di volte il ruolo di vice sindaco (dal 2010 al 2013 ha fatto da secondo a sua figlia Sara Duterte, oggi vicepresidente delle Filippine). Sebastian Duterte, figlio di Rodrigo e attuale sindaco della città, correrà come suo vice. Prima dell’annuncio si pensava che l’ex presidente e Sebastian avrebbero cercato di ottenere un posto al senato nel corso delle elezioni di metà mandato, in programma nel 2025.

Malaysia, cambiano i giorni di riposo settimanale nello Stato di Johor

Il sabato e la domenica torneranno a essere i giorni di riposo settimanale nello Stato di Johor, in Malaysia. Lo ha annunciato il reggente di Johor, Tunku Ismail, figlio del sultano statale Ibrahim Iskandar che a gennaio ha iniziato il suo mandato quinquennale da re della Malaysia. Nel 2014, per motivi religiosi, lo stesso sultano Ibrahim aveva decretato che il riposo settimanale dovesse essere previsto nelle giornate di venerdì (giorno di preghiera per i musulmani) e sabato. Il passo indietro è arrivato dopo che gli esponenti di vari gruppi professionali avevano chiesto alle autorità di Johor di uniformarsi ai giorni di riposo previsti a livello federale.