I titoli di oggi:
- Attentato a Trump, le reazioni dei social e degli analisti cinesi
- Indici economici in calo adombrano il 3° plenum del Pcc
- Nuove esercitazioni militari tra Cina e Russia nel mar Cinese meridionale
- Cina. Scandalo sulla contaminazione alimentare censurato sul web
- Corea del Nord: Kim Jong Un punisce alti funzionari per “irresponsabilità”
- Vietnam: Nuovo porto internazionale per l’indiana Adani
- Cina, lanciata nuova campagna anti-obesità
La notizia dell’attentato all’ex presidente americano Donald Trump, colpito di striscio all’orecchio destro da un proiettile durante un comizio in Pennsylvania, il 13 luglio, è diventata subito virale sui social cinesi. Come riportato dal South China Morning Post, il tono dei commenti è stato piuttosto variegato, con una discreta presenza di post ironici e complottisti, che hanno parlato di “messa in scena”. Diversi analisti cinesi, contattati dal Global Times, hanno detto che il tentato omicidio di Trump riflette “l’atmosfera tossica e velenosa” della politica americana, da sempre soggetta a questo tipo di violenza, mentre Xi Jinping ha espresso “solidarietà” all’ex presidente americano. Secondo alcuni esperti, l’episodio (da cui Trump è uscito praticamente illeso) rafforzerà le possibilità di vittoria dei Repubblicani alle elezioni di novembre. L’attentatore, ucciso dalla polizia, ha sparato una decina di colpi uccidendo una persona e ferendone gravemente due.
Intanto la Cina ha protestato contro una legge, approvata il 12 luglio dal presidente americano Joe Biden, che ha lo scopo di spingere Pechino a riprendere i colloqui con i leader tibetani, in stallo dal 2010, per garantire maggiore autonomia al Tibet. Il Tibet Dispute Act “interferisce pesantemente negli affari interni della Cina (…) e invia un segnale gravemente sbagliato alle forze indipendentiste” della regione, ha dichiarato il ministero degli Esteri cinese.
Indici economici in calo adombrano il 3° plenum del Pcc
Partenza in salita per il terzo plenum del partito comunista cinese, che dal 15 al 18 luglio vede riunito il Comitato centrale per discutere le politiche economiche per il prossimo decennio. I dati rilasciati proprio stamani dall’Istituto nazionale di Statistica sembrano confermare la necessità di misure più incisive per rilanciare la crescita, scesa al 4,7% nel secondo trimestre dell’anno, mentre i prezzi delle case nel mese di giugno sono calati al ritmo più veloce in nove anni. Deluse le aspettative degli esperti, che avvertono sui rischi di un modello di crescita fortemente dipendente dall’export e dalla produzione manifatturiera.
Nuove esercitazioni militari tra Cina e Russia nel mar Cinese meridionale
Domenica 14 luglio sono iniziate nuove esercitazioni militari congiunte tra la marina cinese e quella russa, ha reso noto il ministero della Difesa cinese. Le operazioni, chiamate “Exercise Joint Sea-2024“, sono partite dal porto militare di Zhangjiang, nel Guangdong, che affaccia sul mar Cinese meridionale. Sempre domenica Cina e Russia hanno inoltre tenuto un altro round di pattugliamenti nel Pacifico settentrionale e occidentale, a pochi giorni dal summit Nato in cui i leader dell’organizzazione hanno duramente criticato i rapporti di Pechino con Mosca. Come riportato dal South China Morning Post, sono iniziate anche delle esercitazioni antiterrorismo congiunte tra le forze paramilitari cinesi e la polizia vietnamita a Nanning, nel Guangxi, che dovrebbero andare avanti fino a inizio agosto.
Cina. Scandalo sulla contaminazione alimentare censurato sul web
In Cina gli apparati censori stanno tentando di smorzare il nuovo scandalo sulla contaminazione alimentare. La notizia, riportata nei giorni scorsi dal quotidiano statale Beijing News, riguarda l’utilizzo improprio di autocisterne impiegate per trasportare in tempi diversi sia olio da cucina che sostanze chimiche. Governo e aziende hanno avviato indagini per appurare l’entità del fenomeno. Da una recente indagine di Caixin è emerso che trasportare alternatamente prodotti alimentari e non, come gasolio e altre sostanze chimiche, è una pratica comune anche per aziende cinesi attive nel trasporto commerciale marittimo. L’11 luglio l’hashtag sullo scandalo è salito al terzo posto tra gli argomenti di tendenza sulla piattaforma Weibo. Ma come riporta la piattaforma indipendente China Digital Times, in vista del Terzo Plenum, che durerà dal 15 al 18 luglio, molti contenuti sono scomparsi dai social media, incluse ricerche indipendenti condotte da alcuni utenti che hanno rivelato che le cisterne erano state utilizzate anche per prodotti come cherosene e mangime per gli animali.
Corea del Nord: Kim Jong Un punisce alti funzionari per “irresponsabilità”
Secondo quanto dichiarato domenica 14 luglio dall’agenzia statale nordcoreano KCNA, Kim Jong Un avrebbe licenziato alcuni alti funzionari per aver gestito in modo “irresponsabile” il progetto di costruzione di una nuova città nel nord del paese: Samjiyon, definita dal leader un’”utopia socialista”, dovrebbe diventare una “città montana altamente civilizzata”. Pur lodando i risultati raggiunti, Kim ha evidenziato la presenza di serie problematiche, come lavori di costruzione scadenti e perdite finanziarie, chiedendo che venga avviata un’indagine formale contro il ministro del Controllo statale delle costruzioni, Ri Sun Chol, che ha definito un “buono a nulla”. Il leader ha anche sospeso tutti i membri del comitato di ispezione per la costruzione del progetto, promettendo di procedere anche contro l’attuale vice premier.
Vietnam: Nuovo porto internazionale per l’indiana Adani
Il colosso indiano Adani Group, attivo anche nel settore energetico e nelle infrastrutture, sta progettando di costruire un porto in Vietnam. L’operatore marittimo della società, Karan Adani Ports and Special Economic Zone Ltd. (APSEZ), avrebbe ottenuto dal governo vietnamita l’approvazione per il progetto, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Karan Adani, figlio del fondatore del gruppo, Gautan Adani. Si tratta del quarto porto internazionale per il più grande operatore portuale dell’India, dopo Haifa in Israele, Colombo nello Sri Lanka e il porto di Dar es Salaam in Tanzania. Il gruppo Adani intende promuovere il settore per accaparrarsi una quota maggiore del commercio marittimo internazionale, attualmente dominato dalla Cina.
Cina, lanciata nuova campagna anti-obesità
A fine giugno la Commissione sanitaria nazionale cinese, in collaborazione con altri 15 tra ministeri e dipartimenti, ha lanciato una nuova campagna per il contrasto all’obesità. È la prima volta che vengono coinvolti tutti questi enti governativi in un solo programma statale, scrive lo Straits Times. Attualmente oltre il 50% dei cinesi è considerato sovrappeso e, secondo le proiezioni, entro il 2030 la quota potrebbe arrivare ai due terzi del totale della popolazione. Il rischio è che questo comporti un aumento delle malattie legate all’obesità (come diabete, problemi cardiovascolari e certe tipologie di tumori) e di conseguenza anche della spesa sanitaria nazionale. Con il nuovo piano, che si aggiunge ad altre politiche di contrasto all’obesità già in corso da anni, Pechino intende favorire l’insegnamento di uno stile di vita sano nelle scuole, partendo dalla promozione di diete più salutari e incentivando l’esercizio fisico.
Per approfondire il tema, al problema dell’obesità in Cina abbiamo dedicato una puntata della rubrica “Dialoghi”, che si legge qui.