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Mondo Asean – Perché l’Asia pensa sempre più al nucleare

In Mondo Asean, Sud Est Asiatico by Redazione

L’Asean punta sul nucleare. A Singapore, il ministro di stato per il Commercio e l’Industria Alvin Tan ha parlato al parlamento di opzioni energetiche alternative come quelle ad idrogeno, geotermiche e nucleari. Poi le elezioni locali in Thailandia e l’economia ASEAN

L’Associazione Italia-Asean nasce nel 2015. La sua missione è quella di rafforzare il legame e rendere più evidenti le reciproche opportunità, sia per le imprese che per le istituzioni. Qui pubblichiamo la newsletter Italia-Asean del 27 maggio.

Diversi paesi dell’Asia orientale stanno prendendo in considerazione l’opzione nucleare per reagire alla carenza dell’offerta globale di energia determinata dal conflitto russo-ucraino. Si tratta di una soluzione allettante per molti governi regionali, che per promuovere la crescita interna si trovano a fare i conti con le conseguenze economiche della crisi sanitaria.

L’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul Cambiamento climatico (IPCC) è molto chiaro sull’emergenza ambientale e sociale che attende la comunità internazionale nel prossimo futuro. È urgente ricorrere a misure decisive per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra entro il 2025 se si vuole tentare di raggiungere l’obiettivo degli Accordi di Parigi e contenere il riscaldamento globale a 1,5 °C sopra i livelli pre-industriali. In occasione della COP26 di Glasgow, che si è tenuta lo scorso novembre 2021, i paesi partecipanti sono stati incoraggiati ad abbandonare rapidamente i combustibili fossili per evitare il disastro climatico, e a prendere in considerazione il ricorso all’energia nucleare.

L’Asia orientale – per caratteristiche geografiche e strutture socio-economiche – è tra le regioni più sensibili al deterioramento ambientale e climatico. Le conseguenze del riscaldamento globale si abbattono già con inclemenza sulle condizioni di vita delle comunità regionali, costringendo molte persone a migrare e altre a fare i conti con l’innalzamento del livello del mare e con fenomeni climatici estremi.

Per queste ragioni i governi nazionali hanno fatto della sostenibilità e della de-carbonizzazione imperativi imprescindibili dei loro programmi politici. Le difficoltà economiche che hanno fatto seguito alla pandemia e le contingenze geopolitiche in Europa orientale hanno messo in crisi questi buoni propositi, poiché al di là delle istanze ambientaliste la crescita economica resta l’obiettivo principale di questi mercati emergenti.

Chi sono i sostenitori della svolta nucleare

La Cina ha approvato da poco la costruzione di sei nuovi reattori nucleari per portare avanti la sua politica di de-carbonizzazione. La grave carenza di energia elettrica sperimentata lo scorso autunno 2021 aveva costretto le amministrazioni locali cinesi a razionare l’accesso alla corrente. Questo avrebbe messo le autorità nazionali di fronte alla necessità incalzante di trovare soluzioni energetiche che soddisfino l’imponente domanda nazionale senza sacrificare gli impegni per il clima.

Il Giappone, pur essendo rimasto scottato dal disastro di Fukushima del 2011, sta pensando di ricorrere al nucleare per sopportare le conseguenze sui prezzi dell’energia determinate dalla guerra in Ucraina. Il nuovo primo ministro Fumio Kishida è abbastanza favorevole a questa transizione, secondo Nikkei Asia. L’8 aprile avrebbe dichiarato ad alcuni giornalisti di avere l’obbiettivo di “massimizzare l’uso delle energie rinnovabili e dell’energia nucleare in seguito al divieto di importazione del carbone russo”.

Il neoeletto presidente della Corea del Sud, il conservatore Yoon Suk-yeol ha promesso una svolta nucleare per emancipare l’economia nazionale dal carbonio. Il progetto di revisione del mix energetico è stato definito “inevitabile” affinché la Seul raggiunga i suoi obiettivi climatici.

A Singapore, il ministro di stato per il Commercio e l’Industria Alvin Tan ha parlato al parlamento di opzioni energetiche alternative come quelle ad idrogeno, geotermiche e nucleari. Anche se uno studio del 2012 aveva stabilito che le convenzionali tecnologie dei grandi reattori nucleari non erano appropriate per la piccola città-stato asiatica, oggi le infrastrutture possono essere molto più piccole e sofisticate, e anche Singapore potrebbe trarre vantaggio da questa industria.

Anche le Filippine accarezzano l’idea di virare verso il nucleare. Il segretario dell’Energia Alfonso Cusi è un forte sostenitore di questa opzione energetica, e ha dichiarato l’anno scorso al canale televisivo ANC che si tratta di un’alternativa strategica per ridurre le importazioni di petrolio. A febbraio, il presidente Rodrigo Duterte ha firmato un ordine esecutivo che prevede l’inclusione dell’energia nucleare nel mix energetico nazionale.

Altri paesi della regione, tra cui Indonesia, Malesia, Thailandia e Vietnam, stanno vagliando o implementando piani per produrre energia nucleare, anche se molti progetti restano in stand-by per questioni di costi e sicurezza.

A cura di Agnese Ranaldi

 

Thailandia, l’impatto del voto locale

Le elezioni locali di Bangkok e Pattaya, che si sono svolte domenica 22 maggio, possono avere un impatto diffuso su tutta la scena politica della Thailandia e sulle sue dinamiche a livello nazionale. Con la vittoria schiacciante di un candidato legato all’ex premier Thaksin Shinawatra, gli elettori della capitale Bangkok hanno inviato un chiaro messaggio al partito al governo del Primo Ministro Prayuth Chan-ocha: ritengono che il Palang Pracharat Party (PPRP) sia in crisi e che il Pheu Thai Party, partito di opposizione, sia in grado di rimontare alle elezioni generali del prossimo anno. Il nuovo governatore di Bangkok è Chadchart Sittipunt, un ex Ministro dei Trasporti che è stato a lungo associato al partito Pheu Thai e rimane vicino all’ex Primo Ministro estromesso dal potere con un golpe militare nel 2006 e che ha lasciato il Paese nel 2008 durante un processo per corruzione nei suoi confronti e da allora vive in esilio autoimposto. Secondo gli analisti, gli abitanti di Bangkok sono stanchi dell’aumento del costo della vita, del peggioramento dell’inquinamento, degli ingorghi cronici e delle persistenti inondazioni sotto la gestione di Asawin, che è stato governatore della metropoli fino a marzo. In un sondaggio condotto dall’Istituto nazionale per l’amministrazione dello sviluppo della Thailandia, il 13,42% degli intervistati ha espresso una preferenza per Pita Limcharoenrat, leader del partito Move Forward, come ipotetico Primo Ministro, mentre il 12,67% ha scelto l’attuale leader Prayuth. Il sondaggio ha rilevato inoltre un significativo 12,53% per Paethongtarn Shinawatra, la figlia più giovane di Thaksin Shinawatra. Secondo diversi analisti il voto di Bangkok dà qualche preoccupazione al governo. “La popolazione di Bangkok ha espresso i propri sentimenti contro il partito al potere”, ha dichiarato a Nikkei Asia il politologo Boonyakiat Karavekphan. “Pare evidente che la gente è stufa dell’attuale governo e vuole un’altra scelta, opposta a quella del partito al potere”.

 

EconomiaSostegno USA all’ASEAN

Durante il vertice speciale USA-ASEAN, gli Stati Uniti si sono impegnati a stanziare 150 milioni di dollari per affrontare diversi temi chiave, dalla sicurezza marittima alla lotta alle pandemie, fino all’energia pulita. Quali i prossimi sviluppi? 

ASEAN Briefing: https://www.aseanbriefing.com/news/why-does-the-us-asean-special-summit-lack-substantial-value/

DifesaSicurezza marittima

Durante l’ASEAN Defense Senior Officials’ Meeting si è deciso di organizzare un’esercitazione navale marittima con l’India per rafforzare i legami in materia di difesa tra Nuova Delhi e Giacarta.

The Straits Times: https://www.nst.com.my/world/region/2022/05/797758/asean-looking-hold-maritime-naval-exercise-india 

BusinessGrab combatte la crisi

Ordini in aumento e perdite ridotte per la a celebre azienda singaporiana di ride hailing che ha chiuso il primo trimestre del 2022 con un gross merchandise value di 4,8 miliardi di dollari, in crescita del 32% anno su anno.

Borsa Italiana: https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/teleborsa/finanza/grab-ordini-in-aumento-e-perdita-ridotta-in-primo-trimestre-2022-117_2022-05-19_TLB.html?lang=it

Tecnologia

NIO Singapore

Il produttore cinese di veicoli elettrici Nio, competitor dell’americana Tesla, stabilirà un centro di ricerca e sviluppo per la guida autonoma e l’intelligenza artificiale a Singapore, secondo quanto affermato dal presidente e amministratore delegato William Li.

Nikkei Asia: https://asia.nikkei.com/Business/Automobiles/Tesla-rival-Nio-plans-Singapore-research-hub-for-AI-self-driving 

ScienzaRinvenimenti laotiani 

Una straordinaria scoperta in una grotta del Laos fa luce sul mistero dell’evoluzione umana. Si tratta di un dente fossile rinvenuto in una cava calcarea nota come Grotta del Cobra, a 250 km a Nord della capitale Vientiane. Apparteneva a una bambina vissuta almeno 130.000 anni fa, probabilmente una denisoviana.

CNN: https://edition.cnn.com/2022/05/21/world/laos-tooth-science-newsletter-wt-scn/index.html 

 

Economia 

Pakistan, Cina, ASEAN

Il Ministero degli Affari Esteri ha ospitato nella giornata di sabato 21 maggio un briefing sul Corridoio economico Cina-Pakistan per le missioni diplomatiche nei Paesi membri dell’ASEAN. Rafforzare i legami economici con gli Stati del Sud-Est asiatico le priorità.

Pakistan Today: https://www.pakistantoday.com.pk/2022/05/21/mofa-briefs-asean-diplomatic-missions-on-cpec/ 

 

Business

Olio di palma

Come noto, l’Indonesia è il maggior produttore mondiale di olio di palma e lo scorso 8 aprile, il governo ha ordinato un divieto di esportazione per far fronte alle necessità interne. Questo interessante articolo approfondisce il tema.

East Asia Forum: https://www.eastasiaforum.org/2022/05/19/indonesias-palm-oil-export-ban-is-a-double-edged-sword/

DifesaRelazioni Thailandia-Giappone

Tokyo e Bangkok intrattengono da molti anni ottime relazioni in vari settori. Quello della difesa e della sicurezza è stato invece uno degli ambiti meno approfonditi dai due governi, che si apprestano ad invertire la rotta.

The Diplomat: https://thediplomat.com/2022/05/thailands-evolving-defense-relations-with-japan/ 

TrasportiTrasporto aereo

I Ministri dei Trasporti di sette Paesi ASEAN, Singapore, Malesia, Indonesia, Thailandia, Filippine, Cambogia e Brunei, si sono impegnati martedì 17 maggio ad implementare la rete del trasporto aereo regionale.

The Straits Times: https://www.straitstimes.com/singapore/7-south-east-asian-transport-ministers-pledge-to-urgently-restore-regional-air-travel

GeopoliticaNuovo governo sudcoreano

Da circa 20 giorni si è inserito il nuovo governo di Seul e secondo alcuni osservatori il Presidente Yoon, neofita sulla scena internazionale, lavorerà per fortificare i legami con i dieci Stati dell’ASEAN.

Fulcrum: https://fulcrum.sg/aseans-relevance-for-the-new-south-korean-administration/ 

EconomiaCrescita regionale

Al termine della riunione congiunta dei ministri dell’economia del Sud-Est asiatico si è percepito un certo ottimismo sul fatto che la regione possa tornare ai livelli di crescita pre-pandemici, toccando e superando il 5%.

Vietnam+: https://en.vietnamplus.vn/asean-economic-ministers-meeting-optimistic-about-regional-growth/228932.vnp 

 

Business 

E-commerce in ASEAN

Secondo Amit Anand di Jungle Ventures, un’importante società del Sud-Est asiatico, l’ecosistema dell’e-commerce nell’area ASEAN si troverebbe ancora in usa fase “embrionale” e in crescita.

CNBC: https://www.cnbc.com/2022/05/20/e-commerce-in-southeast-asias-still-in-the-opening-act-vc-firm.html