È cominciato il Far East Film Festival di Udine, la rassegna del cinema asiatico più importante d’Europa. Una modalità ibrida e tanti ospiti internazionali per una 24esima edizione ricca di prime ed eventi
Frontiere chiuse. Sipario aperto. Torna a Udine dal 22 al 30 aprile il Far East Film Festival, l’appuntamento più importante dedicato al cinema asiatico in Italia dal 1999. Una boccata d’aria direttamente da Est per quietare il mal d’Asia causato dalle restrizioni pandemiche per milioni di viaggiatori. Ma vagare con la mente è ancora possibile e la 24esima edizione del FEFF è pronta a riavvicinare il mondo asiatico al pubblico italiano con una rassegna ricca di nuovi (e alcuni vecchi classici imperdibili) titoli.
Un ritorno a pieno ritmo dopo un’edizione completamente online nel 2020 e una in versione ibrida e ridotta lo scorso anno. Quest’anno il FEFF torna nella sua location di punta presso il Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”, mentre al Visionario saranno proiettate sezioni speciali e retrospettive. 74 titoli, 28 disponibili in streaming online e ospiti internazionali di alto livello quali Takeshi Kitano e Stephy Tang. Immancabili poi gli eventi satellite che gravitano attorno al festival, dalla rassegna asiatica agli incontri con gli autori fino ai dj set di artisti asiatici e gli eventi culturali raggruppati in vari punti del centro storico del capoluogo friulano.
Quest’anno China Files è web media partner del Far East Film Festival e sarà presente anche presso il bookshop del Teatro Nuovo dove saranno disponibili i magazine di approfondimento di China Files, una versione stampata del nostro ebook mensile su tematiche provenienti dal continente asiatico. Qui per scoprire come riceverli in versione digitale ogni mese.
Il film italo-cinese The Italian Recipe apre il festival
Partenza col botto per il Far East Film Festival 2022. Per la prima di venerdì 22 gli organizzatori del festival hanno scelto di omaggiare la collaborazione tra Italia e Cina con la proiezione del film The Italian Recipe, della regista Hou Zuzin, una coproduzione italo-cinese-tedesca con protagonisti cinesi e ambientata a Roma. Tra gli attori protagonisti anche il sino-italiano Shi Yang Shi, punto di riferimento per la comunità sino-italiana nel mondo dell’intrattenimento locale. Ha seguito Drive My Car, di Park Dae-min un Baby Driver alla coreana con tanta azione e poco respiro tra un cut e l’altro.
Far East Film Festival2022, i film in gara
74 titoli. 42 in concorso. 9 giorni. Saranno 13 le anteprime mondiali, 18 le anteprime internazionali, 11 prime europee e 13 prime italiane.
Tra i film più attesi al il festival e in concorso, il campione di incassi cinese Hi Mom! della regista Jia Ling, ma anche il sudcoreano Confession di Yoon Jong-seok (che sarà la pellicola di chiusura). Dal Sud Est asiatico invece sono in concorso l’indonesiano Yuni di Kamila Andini, il road movie sentimentale thailandese One for the Road di Baz Poonpiriya e il malesiano The Assistant di Adrian Teh.
Resta come retaggio positivo dell’intoppo pandemico la modalità online del festival, con 28 titoli (tutti in anteprima italiana) disponibili in streaming sulla piattaforma di MYmovies. Tra questi l’honkongese The First Girl I loved di Candy Ng e Yeung Chiu-hoi e il sudcoreano Kingmaker di Byun Sung-hyun. Presenti in streaming anche film della selezione Gala Show quali il noir di Yoon Young-bin, Tomb of the River e il film neorealista filippino Manila by Night.
Far East Film Festival 2022: gli ospiti
Dopo quasi tre anni di stallo per la partecipazione di artisti internazionali, quest’anno il FEFF punta in alto e culmina il sogno di portare sul palco del Teatro Nuovo l’attore e regista Takeshi (Beat) Kitano, a cui sarà consegnato il Gelso d’Oro alla carriera.
Per celebrare l’incredibile esperienza. Presenti a Udine anche diversi registi di film in prima visione (internazionale o italiana) a partire dalla regista Hou Zuxin, ma anche Baz Poonpiriya, Yoon Jong-seok e Yoon Young-bin. Tra le star del cinema invece la hongkongese Stephy Tang , che al festival porterà due titoli, Twelve Days e Table for Six.
Far East Film Festival 2022, eventi e appuntamenti da non perdere
Non solo cinema. Anche questa edizione del Far East Film Festival si propone come spunto di riflessione sul continente asiatico nelle sue diverse forme. Per gli appassionati di geopolitica e amanti del giornalismo ogni mattina alle 8.30 a partire da lunedì 25 aprile presso la Sala Fantoni del Teatro Nuovo si terrà la rassegna stampa asiatica curata da Giulia Pompili (Il Foglio) e Francesco Radicioni (Radio Radicale). Ogni pomeriggio poi incontri e approfondimenti sull’Asia contemporanea a partire da film e generi cinematografici.
Come performance artistiche, il FEFF ospiterà le opere multimediali degli artisti giapponesi Michikazu Matsune e Jaha Koon al teatro San Giorgio. Ritorna anche l’attenzione al fumetto, con una mostra dedicata al manaka Shigeru Mizuki in occasione del centesimo anniversario della nascita dell’artista.
Tra gli eventi per gli appassionati d’Asia anche diversi workshop e corsi, dalla cucina giapponese ai pomeriggi di yoga e meditazione.
Giornalista praticante, laureata in Chinese Studies alla Leiden University. Scrive per il FattoQuotidiano.it, Fanpage e Il Manifesto. Si occupa di nazionalismo popolare e cyber governance si interessa anche di cinema e identità culturale. Nel 2017 è stata assistente alla ricerca per il progetto “Chinamen: un secolo di cinesi a Milano”. Dopo aver trascorso gli ultimi tre anni tra Repubblica Popolare Cinese e Paesi Bassi, ora scrive di Cina e cura per China Files la rubrica “Weibo Leaks: storie dal web cinese”.