Il drone della discordia che divide Cina e Usa. In Cina e Asia – Pechino ha riconsegnato il drone sottomarino agli Usa. Come la Cina gestisce le fake news. Human Rights Watch: In India 600 persone morte nelle mani della polizia in 5 anni. Il nostro «punto» quotidiano da Cina e Asia. Buona lettura e buona serata.
Il drone della discordia che divide Cina e Usa di Alessandra Colarizi
UPDATE: «Dopo amichevoli consultazioni tra le due parti, la consegna del drone sottomarino americano è stata completata senza intoppi in acque rilevanti nel Mar cinese meridionale, a mezzogiorno del 20 dicembre», ha annunciato stamane il ministero della Difesa cinese.
In Cina e Asia – Pechino ha riconsegnato il drone sottomarino agli Usa di Redazione
I titoli della rassegna di oggi:
– Pechino ha riconsegnato il drone sottomarino agli Usa
– Auto ferme e fabbriche chiuse per l’emergenza smog nella Cina settentrionale
– Choi-gate in Corea del Sud: la Rasputin di Seul nega tutte le accuse
– Amnesty accusa l’esercito birmano di «crimini contro l’umanità» per le persecuzioni dei rohingya
Come la Cina gestisce le fake news di Simone Pieranni
Dopo le accuse di disinformazione durante la campagna elettorale americana, Facebook ha comunicato di aver approntato un sistema di “segnalazione” delle “fake news”. In Cina la decisione ha destato l’attenzione di commentatori e analisti, dato che da tempo Pechino utilizza sistemi simili per le sue piattaforme “social”.
Human Rights Watch: In India 600 persone morte nelle mani della polizia in 5 anni di Matteo Miavaldi
Un rapporto redatto da Human Rights Watch delinea la situazione critica delle morti per mano della polizia durante la custodia di sospetti criminali. In cinque anni i decessi sospetti si contano a centinaia, nonostante la legge tuteli i diritti di chi viene arrestato e vieti la tortura come metodo per estrapolare confessioni. Norme che le autorità indiane tendono a ignorare sistematicamente.