Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

Bomba anticinese in Kirghizistan. Nuovi ricambi nel Pcc. Cina, torna il rito dei «matrimoni fantasma». Il festival del guru Ravi Shankar è stato un disastro ambientale. Il nostro punto quotidiano. Buona serata e buona lettura.

Bomba anticinese in Kirghizistan: ipotesi di Gabriele Battaglia

Dal separatismo uiguro all’attentato «autoprodotto», passando per la longa manus dello Stato Islamico. Si sprecano le interpretazioni per l’attacco di un kamikaze che ieri si è fatto esplodere all’interno dell’ambasciata cinese di Biškek.

In Cina e Asia – Nuovi ricambi nel Pcc di Redazione

I titoli della rassegna di oggi:

– Nuovi ricambi nel Pcc dopo la pausa estiva
– 15 accordi tra Cina e Arabia Saudita
– I numeri degli abusi infantili in Cina
– Pyongyang: «Ogni soldato dovrà diventare un arsenale nucleare»
– Nuove purghe in Corea del Nord?

Cina, torna il rito dei «matrimoni fantasma» di Alessandra Colarizi

Un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso due persone per poterne poi vendere i cadaveri. La pratica millenaria contempla il coinvolgimento di due persone passate a miglior vita senza aver mai coronato il loro sogno. Ma talvolta il rituale viene esteso a donne nubili ancora vive e vegete, con l’intento di inserirle nel lignaggio di un uomo defunto.

Il festival del guru Ravi Shankar è stato un disastro ambientale di Matteo Miavaldi

Nel mese di marzo su queste pagine avevamo raccontato quasi in tempo reale del disastro ambientale causato dal World Culture Festival, happening organizzato dall’organizzazione Art of Living, fondata dal guru (anche) «dei ricchi» Sri Sri Ravi Shankar. L’evento, tenutosi per tre giorni sulle rive del fiume Yamuna a New Delhi, minacciava di distruggere irreversibilmente la biodiversità del luogo. Una minaccia che, rivela uno studio pubblicato qualche settimana fa, sarebbe diventata realtà.