I titoli della rassegna di oggi:
– Myanmar nella lista Usa degli stati «trafficanti di umani»
– «Sesso prematrimoniale degradante per le ragazze», polemiche in Cina contro il libro di testo
– Giornalista e ideologo riformista del Pcc si suicida a Pechino
– Due trafficanti di manzo costretti a mangiare sterco di vacca per «purificarsi»
– Studentessa modello arrestata in Bihar, aveva barato agli esamiMyanmar nella lista Usa degli stati «trafficanti di umani»
Un’esclusiva Reuters ha anticipato la decisione presa a porte chiuse dal congresso degli Stati Uniti di inserire il Myanmar nella lista di stati accusati di traffico di essere umani. Nonostante il «nuovo» Myanmar guidato dalla Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi abbia intrapreso un processo di democratizzazione seguito con interesse dagli osservatori internazionali, il record deludente del paese nella lotta al traffico di essere umani secondo le istituzioni statunitensi merita l’inserimento del paese in una lista che comprende Iran, Corea del Nord e Siria, col rischio di incorrere in nuove sanzioni unilaterali da parte di Washington.
Il dato più rilevante sembra essere il rifiuto di concedere la cittadinanza a 800mila rohingya, solo nel 2015, esponendoli maggiormente alla minaccia della tratta di essere umani.
«Sesso prematrimoniale degradante per le ragazze», polemiche in Cina contro il libro di testo
Il manuale, edito nel 2004, è al centro di polemiche online scaturite dalla pubblicazione sulla piattaforma Weibo di uno dei passaggi incriminati, dove le ragazze che intrattengono relazioni sessuali prematrimoniali vengono additate come «facili» e «degenerate». Dei ragazzi non si fa alcuna menzione.
Il testo, racconta Sixth Tone, è stato adottato nelle scuole superiori della provincia del Jiangxi, che ora – secondo i media locali – si è dichiarata pronta a «rivederne il contenuto», a seguito delle critiche di sessismo salite agli onori della cronaca nazionale.
Giornalista e ideologo riformista del Pcc si suicida a Pechino
Zhu Tiezhi, vicedirettore del Qiushi Journal, pubblicazione bimestrale accademica del Pcc, è stato trovato impiccato nel garage della redazione pechinese del giornale. Secondo le fonti consultate da Caixin, Zhu soffriva da tempo di depressione e seguiva con ansia il confronto sempre più duro tra l’ala riformista del Partito, che sosteneva, e quella conservatrice, sempre più stretta attorno alle posizioni intransigenti del presidente Xi Jinping.
Zhu, 56 anni, in diversi interventi su Qiushi aveva messo in guardia il Partito dal proseguire nella soppressione delle posizioni più laterali all’interno dell’accademia, rivendicando l’importanza dell’indipendenza degli studiosi funzionale a un riformismo interno del Partito necessario, anche, per la lotta alla corruzione.
Due trafficanti di manzo costretti a mangiare sterco di vacca per «purificarsi»
È successo all’inizio del mese in Haryana, stato confinante con New Delhi, ma solo alcuni giorni fa la notizia è emersa sui media indiani, grazie a un video postato online che mostra i due presunti trafficanti di carne di manzo – illegale nello stato – costretti a ingerire delle polpette di sterco di vacca, urina, latte e burro chiarificato come «punizione purificatrice». I due erano stati inseguiti e raggiunti da membri del Gau Rakshak Dal, una delle sigle vicine all’estremismo hindu dedicate alla protezione della mucca, animale sacro per la maggioranza degli hindu.
Dopo la punizione, registrata da «sconosciuti», i volontari hanno segnalato i due trafficanti alle forze dell’ordine, che li hanno arrestati e condannati per traffico di carne di manzo. L’episodio si inserisce nella serie di violenze registrate e messe online da simili gruppi ultrahindu, decisi ha promuovere il proprio contributo alla causa dell’estremismo hindu nel paese.
Studentessa modello arrestata in Bihar, aveva barato agli esami
Ruby Rai, 17 anni, era risultata prima assoluta del suo anno negli esami di stato del Bihar, uno tra gli stati più poveri dell’India. Passare in cima alla classifica dei maturandi indiani aumenta esponenzialmente le possibilità di proseguire gli studi e, in prospettiva, la probabilità di ottenere un lavoro – agognato, poiché fisso e ben retribuito – all’interno dell’amministrazione statale. Ma in seguito a un’intervista mandata online in cui Rai aveva descritto la propria materia forte, scienze politiche, come «simile a cucinare», è stata costretta a rifare gli stessi esami. Quando è risultato chiaro che Rai aveva barato, è stata arrestata dalle autorità locali, che ne hanno disposto la carcerazione fino al prossimo 8 luglio, nonostante sia minorenne, attirando diverse critiche.
Negli esami dello scorso anno fecero notizia le foto di genitori degli alunni che, durante le sessioni, immortalavano genitori o amici degli alunni arrampicati sui muri della scuola per passare suggerimenti agli esaminandi attraverso le finestre.