L’incendio nel tempio in Kerala che ha fatto almeno 100 morti. Il culto della Aum Shinrikyo, quelli dell’attentato con il sarin alla metro di Tokyo, in Russia e Montenegro. Il ritorno dei dance bar a Mumbai. La sconfitta del partito di governo in Corea del Sud nelle elezioni legislative. Buone letture. Martedì, 12 aprile: Incendio al tempio in Kerala: cento morti di «rispetto dei sentimenti della comunità religiosa»
Domenica 10 aprile si è consumata l’ennesima «tragedia» indiana, dove «tragedia» indica una di quelle disgrazie inimmaginabili, e quindi non prevedibili, che lasciano in dote decine di morti e nessun responsabile. Un incendio causato da una gara pirotecnica tradizionalmente tenutasi davanti al complesso di templi hindu di Puttingal (nei pressi di Kollam, nello stato meridionale del Kerala) ha ucciso almeno 107 persone, ferendone oltre 380, tra le migliaia che attendevano nella notte lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Spettacolo che tutte le autorità dello stato avevano sconsigliato, rifiutando i permessi, ma che l’amministrazione del tempio ha comunque inscenato, minacciando i funzionari dell’amministrazione keralese di voler «urtare i sentimenti religiosi» dei fedeli hindu.
Mercoledì, 13 aprile: Aum Shinrikyo avrebbe «30mila» adepti in Russia
A più di vent’anni dagli attentati al gas sarin della metropolitana di Tokyo, l’eredità della setta religiosa Aum Shinrikyo è ancora viva. Nelle ultime due settimane, alcuni associati al gruppo o sospetti tali sono stati fermati ed espulsi in Montenegro. Mentre in Giappone e in Russia, dove sarebbero decine di migliaia gli adepti, continuano le indagini.
Giovedì, 14 aprile: A Mumbai tornano i dance bar: soldi, sesso, amore morte e showbiz
Il parlamento locale dello stato del Maharashtra (dove c’è Mumbai, tra le altre) martedì 12 aprile ha passato una legge che rilegalizza i cosiddetti dance bar, o beer bar: locali dalla mitologica perdizione in cui ballerine provenienti da tutto il paese danzano ammiccanti sulle note delle più famose canzoni di Bollywood pensate appositamente per i passaggi sexy pensati per le stralette dell’industria cinematografica indiana. I dance bar erano stati messi fuorilegge nel 2005 ma ora sono tornati, alimentando il jet set opulento di ricchi e meno ricchi nella città dello spettacolo.
Venerdì, 15 aprile: La presidentessa sudcoreana resta senza maggioranza
Il partito di governo in Corea del Sud ha perso la maggioranza parlamentare nelle elezioni generali di mercoledì scorso. La presidente Park dovrà quindi coabitare con un parlamento ostile. Un risultato sui cui pesano i mancati impegni sul piano economico. Meno le tensioni con Pyongyang.