Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

I missili cinesi nelle Paracel: tensione tra Pechino, Washington e Taipei. La rassegna delle notizie del giorno da Cina e Asia, con in primo piano le reazioni americane ai missili cinesi nel Mar cinese meridionale. Il video di questa settimana dedicato allo Yebisu Festival for Art and Alternative Visions a Tokyo. La repressione di stato in India contro le proteste studentesche a Delhi.

Missili cinesi nelle Paracel: Usa e Taiwan contro Pechino di Simone Pieranni 

Washington accusa Pechino di aver schierato un sistema di difesa aerea nell’arcipelago conteso delle isole Paracel. Protesta anche Taiwan che insieme al Vietnam rivendica quella zona di mare, mentre la Cina rivendica il controllo esclusivo delle Paracel e la possibilità di intraprendere azioni proprie da intendersi come «difesa» in risposta alla presenza americana nell’area.

In Cina e Asia – Washington vs Pechino nel Mar cinese meridionale di Redazione
I titoli della rassegna asiatica di oggi:
– Washington è pronta a fermare la militarizzazione del Mar cinese meridionale – e la Cina è pronta a rispondere
– Apple Pay sbarca in Cina
– La Thailandia non è più un porto sicuro per i dissidenti cinesi
– Giappone, copertine dei magazine per adulti censurate nei convenience store: l’esperimento a Sakai
– Anche Nike abbandona Pacquaio dopo i suoi commenti omofobi



Il video – No Home Video
 di Redazione
Dall’11 al 20 febbraio, a Tokyo, si terrà il Yebisu International Festival for Art & Alternative Visions 2016, un’importante rassegna dedicata all’utilizzo del video e del documentario prettamente associato all’arte. Molte delle cinquantadue opere selezionate non verranno proiettate altrove, una nicchia particolare che raccoglie artisti e curatori di fama internazionale.

In India è repressione di stato contro gli studenti di Jnu di Matteo Miavaldi

Nello scontro a tutto campo del governo a trazione nazionalista hindu contro varie sezioni della società civile, bollate come «anti nazionali» quando in dissenso con la vulgata governativa, anche gli studenti entrano nel mirino della repressione. La polizia di New Delhi è entrata nel campus della Jawaharlal Nehru University (Jnu), un tempio laico del pensiero critico indiano, arrestando un leader del movimento studentesco. I capi d’accusa: cospirazine e sedizione, in base a una legge di epoca coloniale che prevede fino ai 10 anni di carcere.