Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Gabriele Battaglia

La middle class vietnamita. La strana lettera del faccendiere Christian Michael, tra Finmeccanica, i marò e Sonia Gandhi. Un documentario sulle violenze nel corso della Modi Wave. Il perché ed effetti della mossa della Banca del Giappone di portare i tassi sui depositi sotto zero. Buone letture. Martedì, 2 febbraio: La Vespa e il caffè: il Vietnam è sempre più middle class
In un paese che cresce ad alti ritmi e dove l’economia di mercato ha ormai preso definitivamente piede, alcuni simboli resistono al nuovo che avanza. Due su tutti (li conosciamo bene anche in Italia): il caffè e la Vespa — prodotto simbolo, l’uno, e sogno «proibito», l’altro, della nascente classe media vietnamita. La seconda parte del nostro reportage da Hanoi.

Mercoledì, 3 febbraio: Muzaffarnagar Baaqi Hai: le violenze dietro la Modi Wave
Muzaffarnagar Baaqi Hai è un documentario uscito all’inizio del 2015 diretto e prodotto da Nakul Singh Sawhney. Si tratta di un documento storico che imprigiona su video la stagione di violenze settarie che ha contribuito al trionfo di Narendra Modi e del Bharatiya Janata Party (Bjp) alle scorse elezioni nazionali. Una «Modi Wave», come la si raccontava allora, che nelle campagne dell’Uttar Pradesh occidentale ha travolto la convivenza intercomunitaria tra il gruppo dei Jat di fede hindu e i musulmani, sfociando in violenze apparentemente inspiegabili nel distretto di Muzaffarnagar, nell’estate del 2013. Alla ricerca delle responsabilità personali e politiche di decine di morti trucidati e migliaia di musulmani in fuga dai loro villaggi, Sawhney mostra l’inquietante radiografia del terrore di matrice politica che, (soprattutto) nelle campagne, si sostituisce alla «democrazia partitica» indiana.

Giovedì, 4 febbraio: Michel, Finmeccanica, i marò e Sonia Gandhi
Lo scorso primo febbraio il quotidiano Telegraph di Kolkata – non nuovo a presunti scoop intorno al caso marò – è uscito con una nuova presunta bomba nel caso dei due fucilieri di Marina: il faccendiere Christian Michel, coinvolto nelle indagini sulle mazzette a latere degli affari di Finmeccanica qui in India, sostiene di aver saputo di un meeting segreto tra Narendra Modi e Matteo Renzi in cui il primo avrebbe offerto la libertà dei marò in cambio di «informazioni» che legassero lo stesso Michel alla presidentessa dell’Indian National Congress Sonia Gandhi. Amo non da poco per la stampa italiana che, c’era da scommetterci, si è tuffata sulla vicenda in modo scomposto.

Venerdì, 5 febbraio: Tokyo si gioca il tutto per tutto: giù i tassi d’interesse

Le banche centrali delle principali economie mondiali hanno deciso di abbassare i tassi d’interesse sui depositi sotto lo zero. La settimana scorsa anche la Bank of Japan ha deciso di intraprendere questa strada. È l’ultima sfida del governatore Haruhiko Kuroda (e con lui del primo ministro giapponese Shinzo Abe) per far ripartire l’economia giapponese, ma che «flirta» con una possibile nuova recessione globale.

[Foto credit: Marco Zappa]