La discussione sul primo matrimonio omosessuale in Cina. La megatruffa del portale p2p Ezubao a novecentomila persone. L’urbanizzazione cinese: il premier Li Keqiang annuncia che sarà incentrata sull’uomo. I quattro complessivi di Xi Jinping riassunti in un video di propaganda. Le relazioni "liquide" tra Pechino e Mosca. Con la consueta copertina di Zaijietou. Buon weekend!
Lunedì 1 febbraio – La Cina discute il primo matrimonio omosessuale di Simone Pieranni
In settimana in Cina inizierà un procedimento del tutto particolare: una coppia omosessuale infatti, dopo essersi vista rifiutare il riconoscimento della propria unione, ha citato un funzionario in giudizio. E la Corte avrebbe accettato di dicuterne. Si tratta di un primo e ad ora unico caso per la Cina.
Martedì 2 febbraio – «Schema Ponzi» e megatruffa con caratteristiche cinesi di Gabriele Battaglia
Novecentomila truffati per uno schema Ponzi da sette miliardi di euro. Sono questi i numeri del caso Ezubao, la piattaforma di investimento p2p che in un anno e mezzo è diventata famosa e appetibile in tutta la Cina. Fino al crollo finale.
Mercoledì 3 febbraio – Urbanizzazione cinese: la tela del ragno di Gabriele Battaglia
Mentre il premier Li Keqiang annuncia "l’urbanizzazione incentrata sull’uomo", le autorità cinesi decidono di abbassare la caparra sui mutui nelle città minori. Dietro a questi segnali, si intravede una idea di Cina che, attraverso la riorganizzazione dello spazio, punta a risolvere problemi economici e sociali.
Mercoledì 3 febbraio – Il video – Propaganda rap sui «quattro complessivi» di Xi di Redazione
Dopo il successo, e lo sbalordimento generale, per il video di propaganda sul tredicesimo piano quinquennale – The Shisanwu! – l’agenzia di stampa governativa Xinhua ha rilasciato una nuova clip animata di poco più di 3 minuti: questa volta si parla dei «quattro comprensivi» di Xi Jinping, le quattro linee guida prioritarie che per il presidente cinese segneranno il futuro della Cina che verrà. Ecco a voi The Si Ge Quanmian.
Venerdì 5 febbraio – Mosca-Pechino, liaison liquida di Gabriele Battaglia
Il petrolio, più che la politica, è la base di un rinnovato rapporto russo-cinese che preoccupa i sauditi e si espande anche ad altri campi: perfino gli investitori di Hong Kong cominciano ad adocchiare il mercato moscovita, mentre il Cremlino gioca le sue carte per aggirare le sanzioni.