Le notizie principali della settimana: Xi Jinping interviene alle Nazioni Unite. Il successo di Apple in Cina. Le esplosioni in Guangxi e i successivi aggiornamenti, dalle indagini della polizia al blocco sull’informazione. Con la consueta copertina di Zaijietou, la Cina vista dalla strada. Buon weekend! Lunedì 28 settembre – Xi Jinping alle Nazioni Unite
L’intervento del presidente cinese Xi Jinping davanti all’assemblea generale delle Nazioni Unite. Xi Jinping e l’uguaglianza di genere. Il premier indiano Narendra Modi a colloquio con i Ceo della Silicon Valley. Il firewall dei militari in Thailandia. Germania-Giappone unite per una riforma del consiglio di sicurezza dell’Onu.
Martedì 29 settembre – La Repubblica degli iPhone
Solo in Cina sono stati venduti oltre 13 milioni di iPhone 6s, un risultato che conferma quanto sia importante il mercato cinese per Apple. Xi Jinping promette soldi e un corpo di pace in Siria. Un anno dall’inizio del movimento di protesta Occupy Hong Kong. L’incuria rischia di far sparire importanti beni architettonici e culturali cinesi.
Mercoledì 30 settembre – Esplosioni in Guangxi, morti e feriti
Una serie di esplosioni ha sconvolto una contea della provincia meridionale del Guangxi. Un’altra tigre nell’occhio del ciclone: è Xi Xiaoming, 61 anni, ex vice-presidente della Corte suprema del popolo. India al primo posto per gli investimenti esteri. Un uomo è stato linciato dalla folla con l’accusa di aver mangiato carne di mucca. L’Indonesia sceglie l’alta velocità cinese e non quella giapponese. L’ex prima ministra thailandese Yingluck Shinawatra al contrattacco giudiziario.
Giovedì 1 ottobre – 17 esplosioni in Guangxi
Potente esplosione in un edificio residenziale a Liuzhou, nel Guangxi, dove sono morte sette persone a causa di pacchi bomba esplosi in diverse zone della città. L’economia rallenta, ma a Pechino si costruiranno 12 nuove linee della metro. Cauto ottimismo sull’economia cinese, mentre continua il dibattito sull’hard landing. Il perché delle purghe nordcoreane.
Venerdì 2 ottobre – Bombe Guangxi, blocco sull’informazione
Le autorità cinesi hanno imposto ai media locali di attenersi alla versione dell’agenzia Nuova Cina per informare sulla catena di esplosioni nel Guangxi. Scoppia intanto in Cina una polemica sulla facilità di trovare ingredienti per costruire esplosivi. Il rallentamento dell’economia cinese e le sue conseguenze globali. Giro di vite sui funzionari del governo con connessioni illegali con gli esattori.