Shanghai apre in rialzo in controtendenza con le altre borse asiatiche dopo il referendum greco. La Banca mondiale nasconde i guai dell’economia cinese. Avvertimento ai cinesi in Turchia: girate al largo dai nazionalisti uiguri. Il nuovo indice borsistico sudcoreano: c’è solo Samsung. CINA – Shanghai apre in rialzo nonostante referendum Grecia
La borsa di Shanghai apre in rialzo all’indomani del risultato del referendum greco che ha trascinato al ribasso le altre piazze asiatiche. L’indice della borsa di Shanghai ha registrato un + 2,6 per cento, dopo che nel weekend il governo di Pechino ha annunciato interventi per prevenire il crollo del mercato azionario nazionale. Brokers e gestori di fondi, scrive Reuters, hanno accettato di comprare azioni con il supporto finanziario dello stato e della Banca centrale. Intanto, Tokyo, Seul e Hong Kong hanno aperto al ribasso in seguito ai fatti greci. Governi e banche centrali di Giappone e Corea del Sud hanno già annunciato misure per controllare l’impatto del “no” greco sui mercati.
CINA – La Banca mondiale nasconde i guai cinesi
La Banca mondiale avrebbe rimosso da un rapporto pubblicato di recente alcune critiche all’economia cinese, dicendo che la sezione non era stata adeguatamente esaminata.
Mercoledì scorso, l’istituto con sede a Washington ha pubblicato il suo China Economic Update con una sezione che esortava il Paese ad accelerare la riforma del settore finanziario dominato dallo Stato. La Banca avvertiva che ignorare la questione potrebbe portare alla fine di "tre decenni di prestazioni stellari" per la seconda più grande economia del mondo.
“Lo spreco di investimenti, il sovraindebitamento, e un sistema bancario ombra scarsamente regolamentato" devono essere messi in agenda affinché la più ampia riforma della Cina abbia successo, recitava il rapporto.
CINA – Problema Xinjiang in Turchia
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Le autorità cinesi hanno invitato i propri connazionali in Turchia a girare al largo dalle manifestazioni di nazionalisti uiguri residenti nel Paese, dopo l’aggressione subita da una comitiva di turisti coreani (scambiati per cinesi) e l’attacco a un ristorante cinese di Istanbul. A fare da spalla ai gruppi uiguri, che protestano contro le limitazioni imposte ai rituali del Ramadan, ci sarebbero anche nazionalisti turchi, tra cui i famigerati Lupi Grigi. Ankara ha aaccolto di recente un gruppo di 170 uiguri fuggiti dalla Cina, via Thailandia, suscitando le proteste di Pechino. La Turchia condivide da sempre con l’etnia musulmana dello Xinjiang legami culturali e identitari.
COREA DEL SUD – Il listino della Samsung
La Corea del Sud ha annunciato il lancio di un nuovo indice azionario dedicato alle 30 principali aziende del paese. Il nuovo indice, che avrà come riferimento il Dow Jones, potrebbe benissimo essere soprannominato l’indice Samsung. Le aziende della congolomerata faranno in fatti la parte del leone tra le 30 blue-chip, ossia le società più grandi quotate in Borsa. Secondo gli ideatori l’indice avrà l’obiettivo di riflettere meglio lo stato dell’economia coreana, la quarta in Asia.
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