In Cina e Asia – Migranti sempre più esclusi

In by Gabriele Battaglia

La popolazione migrante sempre più fuori Pechino e anche fuori dalle possibilità di istruzione. Il tentativo di sinizzare l’Islam in Xinjiang. Stretta sulle ong. Il governo Modi coinvolto in un primo scandalo. In Giappone, il manga One Piece si guadagna un posto nel Guinness dei primati. CINA – Migranti senza istruzione
Nuove politiche del governo centrale, specialmente quelle che riguardano l’accesso alle elementari, cercano di spingere fuori Pechino (e altre città di prima fascia) la popolazione migrante che finora ha lavorato in prima linea all’ascesa cinese. Per iscriversi alle elementari ora è richiesto un certificato di residenza che i migranti difficilmente possono ottenere. Solo a Pechino il 40 per cento degli studenti della scuola primaria non ha la residenza in città. Nel 2014 oltre 400mila studenti migranti sono stati accettati per il primo anno di elementari. Una situazione che non verrà replicata quest’anno e che costringerà i genitori a lasciare i figli alle cure dei nonni nei villaggi di provenienza o a mandarli in scuole non riconosciute dallo stato.

CINA – "Sinizzare" l’Islam
Il segretario di partito dello Xinjiang ha chiesto alle guide religiose della regione di “sinizzare le religioni” in modo da evitare che vengano strumentalizzate da “forze ostili”. Ovviamente l’appello è rivolto soprattutto alla maggioranza musulmana della regione autonoma. Un video rilasciato all’inizio di giugno dall’Isis mostra una classe di otre 30 bambini uiguri che si sono rifugiati in Siria e si dicono pronti al martirio per assicurare i territori del Turkestan al Califfato. Le politiche repressive della Cina nello Xinjiang, la paura di attacchi terroristici e cosa sappiamo della partecipazione uigura alle lotte del cosiddetto Stato islamico.

CINA – Stretta anche sulle ong cinesi

Foto credit: scmp.com

Due attivisti dell’organizzazione no profit Yirenping sono stati arrestati con l’accusa di aver intrapreso “affari illegali”. Il gruppo, lo stesso a cui facevano riferimento le cinque femministe arrestate a marzo scorso, lotta per garantire le pari opportunità alle fasce disagiate della popolazione come disabili, malati di aids e donne. A marzo le ong straniere che operano nel paese avevano denunciato che probabilmente non avrebbero potuto conformarsi alle direttive previste nella nuova proposta di legge presentata dal governo. In cina ci sono oltre 500mila ong di cui oltre 6mila sono straniere

INDIA – Il primo scandalo del governo Modi
Eletto col presupposto di riportare pulizia ed etica all’interno della politica indiana, dopo oltre un anno di mandato Narendra Modi in questi giorni sta affrontando il primo scandalo interno al proprio esecutivo. Sushma Swaraj, ministra degli Esteri, è sotto i riflettori a causa di una soffiata del Sunday Times, che ha rivelato come Swaraj abbia aiutato Lalit Modi – ex presidente della lega di cricket indiana accusato di corruzione, bandito a vita dalla lega e residente nel Regno Unito – a ottenere il permesso di espatrio dalle autorità inglesi. Lalit Modi è ufficialmente ricercato dalle autorità giudiziarie indiane perché chiarisca il suo ruolo nello scandalo che lo scorso anno scosse il mondo del cricket, tra scommesse illegali e riciclaggio di soldi. Mentre il partito di governo fa quadrato attorno a Swaraj, descrivendo l’aiuto a Lalit Modi come atto dovuto "per questioni umanitarie" (la moglie doveva essere operata in Portogallo), l’opposizione spinge per le dimissioni della ministra degli Esteri, un colpo che si potrebbe ripercuotere sull’immagine dell’intero esecutivo e di Narendra Modi in persona. 

GIAPPONE – Manga da record 


One Piece, il celebre manga sulle avventure di una piccola ciurma di piarati creato da Eiichiro Oda, entra nel Guinness dei primati. Da oggi è il titolo a fumetti con più copie vendute per singolo autore. Un riconoscimento che non fa che sottolineare il fatto che One Piece, dopo aver stracciato tutti i record in patria con 320 milioni di copie vendute dal 1997 — oltre 100 milioni in più del più celebre Dragon Ball — è ormai un business milionario: dai fumetti ai film, ai parchi a tema a una crociera. Si calcola che il suo autore guadagni oltre 25 milioni di dollari all’anno in royalties. Niente male per un fumetto per bambini. 

[Foto credit: foxnews.com]