Ad appena tre giorni dalla sua elezione, Yoichi Miyazawa, ministro del Commercio e dell’Industria giapponese, si trova sul banco degli imputati per le spese "osé" per l’intrattenimento del suo entourage. In Myanmar, i parlamentari legati ai militari si oppongono ai cambiamenti della Costituzione. In Corea del Nord chiusi i confini per il rischio Ebola. GIAPPONE – Problemi per il nuovo ministro del Commercio e dell’Industria
La bufera sul governo Abe sembra non essere ancora passata del tutto. Un nuovo caso di spese pazze a carico dei contribuenti. Un gruppo di supporto del nuovo ministro dell’industria e del commercio, Yoichi Miyazawa, subentrato tre giorni fa a Yuko Obuchi, avrebbe speso circa 150 euro in un locale sadomaso di Hiroshima.
Le spese sarebbero state inserite in un capitolo dedicato alle “spese di intrattenimento” legate al budget del ministro. Miyazawa si è difeso incolpando il suo staff di errori nella rendicontazione: “E’ vero quelle spese sono state fatte. Ma è altrettanto vero che io non ero lì”.
Fenomeni di spese ingiustificati di fondi pubblici sono ricorrenti nella politica giapponese. Il 20 ottobre scorso due ministre (Yuko Obuchi e Midori Matsushima) si sono dimesse in seguito a un caso di donazioni illecite agli elettori.
MYANMAR – Veto dei militari sui cambiamenti alla Costituzione
I parlamentari birmani espressione dell‘esercito sono pronti a porre il veto su possibili emendamenti alla Costituzione. Lo rivela Radio Free Asia, emittente legata al Congresso statunitense, dopo un colloquio con uno dei componenti la commissione incaricata di sottoporre le bozze di modifica al Parlamento.
In particolare i militari si oppongono alla revisione dell’articolo che garantisce loro un quarto dei seggi. Per la leader democratica Aung San Suu Kyi evitare il veto dell’esercito sarebbe fondamentale per cambiare la Costituzione, procedura che richiede il via libera di oltre 75% dei parlamentari, e servirà per procedere con altri emendamenti, compreso quello che le potrebbe permettere di correre per la presidenza.
La premio Nobel per la Pace, figlia del generale ed eroe della patria, Aung San, ha più volte dimostrato realismo. E riguardo alla forza dei militari nella vita politica birmana ha ricordato che occorre tenere conto del ruolo che l’esercito ha avuto nella storia del Paese.
COREA DEL NORD – Confini chiusi per timore dell’Ebola
La Corea del Nord ha deciso di chiudere le proprie frontiere per timore di Ebola. A dare la notizia è l’agenzia viaggio Koryo Tours, i cui contatti all’interno del Paese hanno spiegato che da domani i nordcoreani fermeranno l’entrata degli stranieri.
Come ricorda il tour operator, non è la prima volta che Pyongyang decide di chiudersi completamente. Nel 2003 una misura simile fu adottata durante la crisi della Sars.
[Foto credit: straitstimes.com]