E’ stata la settimana del Nobel per la Pace alla 17enne pakistana Malala Yousafzai e all’attivista indiano Kailash Satyarthi e di quello per la Fisica ai ricercatori nipponici per la scoperta del Led blu. E poi ancora il mistero attorno all’assenza in pubblico di Kim Jong Un e la storia del giapponese che voleva unirsi all’Isis. Buon weekend.
Lunedì, 6 ottobre: Corea del Nord – Acciacchi e presunte successioni
Le speculazioni su notizie, quasi sempre non verificabili, relative alle condizioni di salute di Kim Jong Un hanno dato adito a teorie fantasiose. Si parla di una successione interna alla dinastia, con la sorella minore Kim Yo Jong già a detenere le redini dello Stato. Il tutto condito da un elenco di malattie piuttosto vario, dalla gotta al mal di caviglie.
Martedì, 7 ottobre: Giappone – Matahara: o l’azienda o la famiglia
Il termine matahara indica le pressioni psicologiche che le madri giapponesi subiscono sul posto di lavoro. Farsi una famiglia viene considerato d’intralcio all’efficienza produttiva e spesso gli abusi di potere costringono le donne giapponesi al licenziamento. Ma oggi qualcosa sembra essere cambiato.
Mercoledì, 8 ottobre: Coree – Molto più di una partita di pallone
La finale dl torneo di calcio maschile degli Asiad Games di Incheon (Corea del Sud) ha visto scontrarsi le squadre delle due Coree, evento che non capitava dal 1978. La Corea del Aud ha vinto ai supplementari un match il cui significato – storico e politico – travalicava la competizione sportiva.
Giovedì, 9 ottobre: Giappone – Lo studente che voleva arruolarsi nell’Isis
A distanza di quasi quarant’anni dalla scoperta di legami tra i movimenti di estrema sinistra giapponesi e i movimenti di liberazione palestinesi, un cittadino giapponese, trovato in possesso di un biglietto aereo per la Siria, viene associato all’Isis e sospettato di preparare un conflitto contro uno Stato estero. Ma gli esperti sollevano dubbi sulle tempistiche del provvedimento.
Venerdì, 10 ottobre: Corea del Nord – Golpe di tacco
Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, da un mese è scomparso. Le voci sulla sua sorte si rincorrono, tra malattie, operazioni alle caviglie e un clamoroso colpo di Stato. Da Washington a Pechino tutti sono in allerta, scremando bufale da indiscrezioni verosimili.
Venerdì, 10 ottobre: Nobel Pace 2014 – Premiati Malala Yousafzai e Kailash Satyarthi
Lotta a favore dei diritti dell’infanzia e dell’istruzione: questo il leit-motiv del Nobel per la Pace 2014, assegnato alla 17enne pakistana Malala Yousafzai e all’attivista indiano Kailash Satyarthi. Un premio che ha un forte significato simbolico, dato il conflitto pluridecennale tra India e Pakistan.