Una settimana all’insegna dell’India: le cariche sugli studenti dell’università Jadavpur di Kolkata; il dibattito sulla condizione della donna nelle parole dell’attrice Deepika Padukone; i matrimoni interreligiosi. In mezzo, le ipo di aziende cinesi sul mercato di Singapore. Buon weekend! Lunedì 22 settembre: India – Molestie e cariche di polizia in università
A più riprese si è auspicato un maggiore attivismo degli studenti, dei "giovani" (sic!), nella lotta contro la discriminazione di genere, contro la mentalità donna-oggettistica ancora ben radicata in India. Ma quando manifestano, come capitato a Jadavpur University (Kolkata), la risposta arriva dalla repressione della polizia e dalla difesa dei "valori tradizionali". (Foto e video).
Martedì 23 settembre – Singapore apre alle quotazioni di aziende cinesi
La borsa di Singapore è a lavoro per preparare la quotazione di alcune grosse società cinesi. Le prime ipo sono attese per il 2015, quando saranno trascorsi due anni dall’ultimo collocamento cinese sulla piazza della città-Stato.
Mercoledì 24 settembre: India – Sono una donna, c’è qualche problema?
Deepika Padukone è una delle più celebrate e apprezzate attrici di Bollywood. Anche, forse, tra le più coraggiose. Dopo un tweet del quotidiano Times of India sulla sua scollatura, ha dato il suo contributo al dibattito sulla condizione delle donne. L’ennesima goccia in un mare sempre più grande.
Giovedì 25 settembre: India – I matrimoni interreligiosi (ieri, oggi e domani)
I matrimoni interreligiosi in India sono tutelati e regolamentati da una legge del 1954. Il codice, però, presenta una serie di problemi e mette a repentaglio l’incolumità dei coniugi, poiché sposarsi tra religioni diverse è ancora oggi largamente un tabù e oggetto di attacchi estremisti. Un po’ di storia e alcune testimonianze di coraggiosi coniugi interreligiosi.
[Nella foto: palazzo reale di Seul; foto: Giulia Zennaro]