La settimana inizia con un sospetto attentatore a fare autocritica in tv. Il caso di Li Yan, la donna che uccise il marito dopo anni di maltrattamenti. Il progetto di una banca globale vicina a Pechino. Gli attivisti "viaggiati". E tante altre notizie. Con la vignetta di Biantai Lajiao e la copertina di Zaijietou. Buon weekend da China Files.
Lunedì 23 giugno – L’autocritica del jihadista
Un giovane militante uiguro coinvolto la scorsa settimana in un assalto nel sud dello Xinjiang fa ammenda in diretta tv. 700mila voti sono stati raccolti per le riforme democratiche a Hong Kong. Via della Seta e Gran Canale riconosciuti patrimonio dell’umanità. Il dilemma delle amministrazioni locali: il mercato immobiliare.
Martedì 24 giugno – Caso Li Yan, condanna a morte revocata
La corte suprema del popolo ha ribaltato una sentenza di condanna a una donna che aveva ucciso il marito dopo aver subito violenza domestica. Il nipote di Deng Xiaoping, Deng Zhuodi, è stato nominato funzionario di più alto livello in un villaggio del Guangxi. Internet come strumento geopolitico quasi come l’energia.
Mercoledì 25 giugno – Verso una nuova banca globale
Il Financial Times scrive che la Cina sarebbe al lavoro per creare un istituto finanziario globale concorrente della Banca Mondiale e della Banca Asiatica per lo Sviluppo.La Cina contro la jihad globale in un video di 23 minuti. Una megalopoli da 130 milioni di abitanti: Jing-Jin-Ji. Nuove leggi sulla sicurezza alimentare.
Giovedì 26 giugno – Gli attivisti "viaggiati"
Il caso degli attivisti "viaggiati", riconosciuti e allontanati. Oltre nove persone condannate al carcere con accuse legate al terrorismo. Chen Guangbiao il miliardario che voleva comprare il New York Times protagonista di una figuraccia in mondovisione. Dove vanno gli investimenti dei funzionari pubblici cinesi.
Venerdì 27 giungo – Gazprom, Hong Kong e il mercato cinese
Gazprom punta all’Asia e lo fa passando da Hong Kong. Il gigante energetico russo punta a quotarsi in borsa nell’ex colonia britannica.Si definiscono sempre di più i punti dell’accordo tra Cina e Russia sulle forniture di gas Oltre muraglia, firmato durante la visita di Vladimir Putin in Cina.