Un’altro barcone di migranti si rovescia a largo della Malaysia. Tutti di nazionalità indonesiana, cercavano di tornare in patria per il Ramadan. In Corea del Sud, il tribunale di Seul ha privato il sindacato degli insegnanti dello status legale. In Indonesia è crisi di consensi per il candidato favorito alle prossime elezioni. MALAYSIA – Rovesciata un’imbarcazione di migranti
Un’altra imbarcazione di migranti indonesiani si è rovesciata a largo della Malaysia. Sarebbero nove al momento i dispersi. L’incidente di oggi arriva a un giorno da un altro naufragio in cui dieci persone sono morte e altre 25 sono attualmente disperse. Tutti i passeggeri salvati dal naufragio di mercoledì sono stati arrestati per infrazione alle leggi sull’immigrazione.
Il barcone era partito da Port Klang, sullo stretto di Malacca ed era diretto verso l’isola di Sumatra. Entrambe la barche erano dirette in Indonesia dove i migranti sarebbero dovuti tornare per il Ramadan. Sono migliaia gli immigrati illegali indonesiani impiegati in Malaysia nelle piantagioni e in altri settori dell’economia.
COREA DEL SUD – Tribunale contro il sindacato degli insegnanti
Il tribunale amministrativo di Seul ha privato l’Unione degli insegnanti e degli educatori dello status legale di sindacato. La decisione dei giudici è in linea con quanto stabilito dal governo lo scorso ottobre, quando la principale organizzazione progressista degli insegnanti, che conta 60mila iscritti, era stata di fatto dichiarata illegale.
La ragione è nella scelta del sindacato di non espellere 22 insegnanti che erano stati licenziati per aver firmato nel 2009 un documento contro l’allora presidente conservatore Lee Myung-bak. Il sindacato, al suo 14esimo anno di attività, si è tuttavia sempre opposto alla decisione di espellere i licenziati, giudicando le pressioni del governo un’interferenza all’indipendenza delle associazioni per la tutela dei lavoratori.
INDONESIA – Il vantaggio di Widodo si riduce
Il vantaggio elettorale di Joko Widodo, dato favorito alle prossime elezioni indonesiane, si è ridotto di oltre il 50 per cento nell’ultimo mese. A rivelarlo è un recente sondaggio di opinione.
Sei mesi fa gli indonesiani avevano concesso a Widodo, attualmente governatore di Jakarta, 40 punti percentuali di vantaggio sul suo rivale, l’ex generale Prabowo Subianto. Questi, genero dell’ex dittatore Suharto avrebbe recuperato lo svantaggio.
Secondo gli analisti, il trend è dovuto alla campagna elettorale di Prabowo, che definisce l’avversario “un brav’uomo ma privo di sostanza politica”. Intanto con la rupia in ribasso, anche gli indicatori economici rivelano sfiducia in Widodo, inizialmente favorito per il suo approccio più orientato al business.
[Foto: Reuters]