La settimana si apre con un’inchiesta sulla gioventù urbana birmana. L’11 marzo è stato il terzo anniversario dello tsunami in Giappone e della crisi di Fukushima, cui abbiamo dedicato uno speciale. I rapporti tra Vaticano e Giappone. Le elezioni nordcoreane e il rapporto Onu sul rispetto delle sanzioni contro Pyongyang. In copertina il Vietnam di Nimble Fingers. Buon weekend. Lunedì, 10 marzo: Myanmar – Avere trent’anni
Space manager per una startup, guida turistica, fixer per giornalisti occidentali, aspirazioni artistiche: uno spaccato della gioventù urbana del Myanmar, prendendo le misure dell’apertura del paese e del concetto di precarietà. Un reportage da Yangon pubblicato su Jobs Asia, speciale di China Files e il manifesto gratis per iPad e iPhone.
Martedì, 11 marzo: Speciale Fukushima – Tre anni dopo
A tre anni dal disastro del Nordest del Giappone (terremoto, tsunami e fuga radioattiva) vi proponiamo il terzo speciale di China Files sull’evento che in Giappone è stato ribattezzato 3-11. Come si presenta il Giappone a tre anni dal disastro e che strada seguirà da qui in avanti? Proviamo qui a spiegarvelo.
Mercoledì, 12 marzo: Corea del Nord – Tutti votano per Kim Jong Un
Le elezioni di domenica in Corea del Nord hanno visto l’elezione del leader Kim Jong Un a componente dell’Assemblea suprema del popolo, il parlamento di Pyongyang. Il voto è servito a legittimare il potere e come forma di controllo della popolazione. Tra gli eletti anche il vicemaresciallo Choe, dato per epurato.
Giovedì, 13 marzo: Giappone – Nuovi documenti sulle persecuzioni anticristiane
Negli archivi della Biblioteca Vaticana sono stati scoperti una serie di documenti che testimoniano le persecuzioni subite dai cristiani giapponesi durante il XVI secolo. Un’iniziativa patrocinata dal Vaticano in collaborazione con le istituzioni giapponesi procederà nell’analisi delle carte acquisite agli inizi del Novecento dal missionario Don Mario Marega.
Venerdì, 14 marzo: Corea del Nord – Tecniche per aggirare le sanzioni
L’ultimo rapporto degli esperti Onu evidenzia le tecniche sempre più sofisticate con cui Pyongyang aggira le sanzioni internazionali. Sotto osservazione è il ruolo delle ambasciate. Tra i casi presi in esame il fermo a Panama di una nave battente bandiera nordcoreana carica di armi nascoste tra lo zucchero.