L’aumento di investitori immobiliari cinesi in Gran Bretagna, che hanno contribuito al pù 60 per cento del patrimonio degli investitori più ricchi del Regno Unito. In Tibet continuano le autoimmolazioni, mentre non si fermano i dibattiti sui visti ai giornalisti stranieri in Cina. E i dati sui duecento stranieri espulsi. Gli investitori immobiliari più ricchi della Gran Bretagna sono cinesi
L’anno scorso non ce ne era nessuno, ma quest’anno i più ricchi secondo la 2013 Estates Gazette Rich List sono cinesi. Al primo posto Wang Jianlin, proprietario del gruppo Wanda con una fortuna stimata di oltre 12 miliardi di euro, a poca distanza al secondo posto Henry Cheng Kar-shun presidente del New World Development.
Nell’ultimo anno il patrimonio dei 250 investitori più ricchi della Gran Bretagna è salito del 60 per cento grazie al flusso di denaro asiatico.
Tibet – Continuano le auto-immolazioni
Tsultrim Gyatso, anni 43, si è immolato nella regione del Gansu. Prima di suicidarsi ha scritto una nota in cui chiede “il ritorno dall’esilio del Dalai Lama, il rilascio del Panchen Lama e il benessere per i sei milioni di tibetani”.
È il 125esimo suicidio dal 2009.
Questione visti giornalistici
Dopo essere stati appesi per circa un mese e aver presentato la questione anche di fronte al congresso americano, ai giornalisti di Bloomberg e ad alcuni giornalisti del New York Times è stato rinnovato il visto giornalistico. Sono tutti comunque ancora in attesa del permesso di residenza.
200 stranieri espulsi nel 2013
Secondo le autorità sono circa duecento gli stranieri espulsi dalla Cina quest’anno. Avevano visti illegittimi o erano senza permessi di lavoro, alcuni addirittura avevano presentato falsi documenti di identità.
Chiunque sia stato rimpatriato per certificazioni non conformi alla legge non potrà rientrare in Cina per cinque anni
[Foto credits: worldpropertychannel.com]