In Thailandia circa 50mila litri di greggio si sono riversati in mare durante il weekend da una falla in un oleodotto. In tema energia è operativo il gasdotto che collega il Myanmar alla Cina. A Taiwan la morte di un militare di leva ha costretto il ministro della Difesa alle dimissioni.THAILANDIA – Marea nera a Koh Samet
Risveglio nero per i vacanzieri di Koh Samet, popolare meta turistica thailandese. E in pericolo è tutto l’ambiente naturale della località balneare. Circa 50mila litri di greggio si sono riversati in mare durante il weekend da una falla in un oleodotto, a largo di Rayong, a sudest della capitale thailandese Bangkok.
Lo ha comunicato oggi Ptt, l’azienda che gestisce l’impianto. La striscia di petrolio arrivata sulla spiaggia di Ao Prao è parte – secondo quanto rivelato dalla stessa PTT – dei circa 5mila litri ancora da ripulire. Secondo la provincia di Rayong, sarebbero 200 i militari al momento impegnati nell’opera di bonifica, con altri 300 a fornire rinforzo.
Ptt è un’affiliata dell’azienda di stato Pcl, il primo operatore energetico nazionale. Nel 2009 la Pcl era già stata al centro delle cronache per aver provocato il più grande incidente di trivellazione a largo delle coste australiane.
MYANMAR – Attiva la via del gas e del petrolio con la Cina
È operativo da ieri il controverso gasdotto che collegherà il Myanmar alla Cina e soddisferà parte dell’appetito energetico cinese. La condotta correrà dalla regione costiera birmana di Kyaukpyu, ricca di materie prime e non lontana dai giacimento off-shore di Shwe fino a Ruili, nel sudovest della Repubblica popolare, al confine con le aree afflitte dallo scontro tra l’esercito birmano e i ribelli kachin.
Il gasdotto permetterà a Pechino di diversificare le proprie forniture, riducendo la dipendenza dai transiti via mare attraverso lo stretto di Malacca, e fornire carburante per lo sviluppo delle regioni occidentali.
I lavori cominciarono a giungo del 2010. Secondo quanto riferito dall’agenzia Xinhua il gasdotto avrà una capacità di 11 miliardi di metri cubi l’anno, l’oleodotto di 22 milioni di tonnellate di petrolio.
Come spiegato dal Shwe Gas Movement all’agenzia France Presse, il progetto ha scatenato una serie di proteste, da quelle degli operai che chiedevano salari più alti a quelle degli ambientalisti che contestavano l’impatto ambientale della conduttura.
TAIWAN – Lascia il ministro della Difesa
Il ministro della Difesa taiwanese ha rassegnato le proprie dimissioni spinto dalla rabbia popolare per la morte di un militare di leva stroncato da un attacco cardiaco durante una punizione per aver violato il codice di condotta.
Hung Chung-chiu è morto a 24 anni dopo essere stato sottoposto a isolamento ed esercizi sfiancanti per aver portato un telefonino con la fotocamera dentro una base militare. Il ministero Kao Hua-chu è stato sostituito da un funzionario civile, Andrew Yang, nell’ambito del rimpasto del governo a Taipei.
Quattro ufficiali sono stati messi sono in stato di fermo nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della recluta che stava per terminare l’anno di leva obbligatorio che devono prestare tutti i ragazzi tra 18 e i 36 anni.
[Foto credit: theepoctimes.com]