Movimenti diplomatici sul 38esimo parallelo con il vicepresidente cinese che parteciperà alle celebrazioni per i 60 anni dall’armistizio che mise fine alla guerra di Corea e gli inviti per Jimmy Carter. In India guai giudiziari per la star di Bollywood Khan e in Thailandia non si ferma la violenza. COREA DEL NORD – Visita cinese per l’armistizio
Sarà il vicepresidente Li Yuanchao a guidare la delegazione cinese che parteciperà alle celebrazioni per il 60esimo anniversario della fine delle guerra di Corea.
Membro del Politburo, non fa però parte del comitato permanente del Partito comunista Cina. Occorre tornare con la mente al viaggio in Corea del Nord nel 2010 dell’allora numero uno della sicurezza cinese Zhou Yongkang per trovare una visita di un dirigente di così alto livello.
All’interno della dirigenza cinese cresce la frustrazione per l’atteggiamento dell’alleato nordcoreano, in particolare per il terzo test nucleare condotto dal regime dei Kim lo scorso febbraio. Una divisione che traspare anche dagli annuali giochi acrobatici e coreografici nordcoreani che quest’anno hanno dedicato uno spazio minore alla Cina.
Intanto l’ex presidente statunitense Jimmy Carter è stato invitato per una missione in Corea del Nord, della quale non ci sono ancora le date, durante la quale l’ex capo di Stato dovrebbe trattare la scarcerazione del cittadino statunitense Kenneth Bae, arrestato lo scorso novembre.
INDIA – La star di Bollywood imputata per omicidio colposo
La star di Bollywood Salman Khan dovrà comparire a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per un fatto di dieci anni fa. Lo ha stabilito oggi un tribunale di Mumbai. Se dichiarato colpevole, l’attore rischia fino a dieci anni di carcere.
L’uomo è accusato di aver ucciso un uomo che dormiva sulla strada dopo avere sbandato con la sua Toyota Land Cruiser in piena Mumbai. L’episodio risale al settembre 2002. Dal 2006, anno d’inizio del processo, l’uomo ha dovuto affrontare numerose udienze, ma con un’imputazione più lieve per "morte causata per negligenza".
Più volte il processo Khan è poi finito sotto il tiro delle critiche per aver messo in luce la lentezza e i ritardi che caratterizzano il sistema giudiziario indiano.
Khan gode di enorme popolarità ed è conosciuto come un "cattivo ragazzo". L’attore non è infatti nuovo a problemi con la legge. Nel 2006 era già finito nei guai per aver ucciso un cervo protetto. Finito in carcere, ne era uscito su cauzione.
THAILANDIA – Ancora violenza a Sud
La relativa calma dell’ultimo periodo nella Thailandia meridionale è stata rotta da una sparatoria e dall’esplosione di una bomba che hanno fatto almeno 8 morti, tra cui due insegnanti.
Gli episodi di violenza seguono di due settimane l’annuncio della Malaysia su un accordo tra il governo centrale thailandese e rappresentati dei ribelli musulmani che dal 2004 conducono un’insurrezione che ha fatto almeno 5.700 morti. L’intesa avrebbe dovuto porre un freno alle violenze almeno nel durante il periodo di Ramadan.
Martedì sei persone sono morte in uno scontro a fuoco in un mercato. Oggi due insegnati sono state investite dall’esplosione di un ordigno molto probabilmente posizionato per colpire una macchina della polizia.
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