Secondo l’Asia Sentinel, sarebbero forti gli scontri interni al partito circa la successione di Hu Jintao. Qualche mese fa è sfumata la nomina di Xin Jinping alla carica di vicedirettore della Commissione militare centrale, anticamera di un’investitura praticamente ufficiale.
Alla fine del conclave del quarto plenum del diciassettesimo comitato centrale del partito comunista cinese, tutti si aspettavano la nomina anche per capire il polso del partito. Il risultato è stato quello di evidenziare una indecisione da parte di Hu Jintao dovuta, secondo alcuni opinionisti internazionali, a piccoli screzi e mancanze che Xi Jinping avrebbe avuto durante alcune missioni internazionali.
Come ad esempio avere rilasciato dichiarazioni grezze e fortementi anti americane alla fine di alcuni incontri avvenuti in Messico, frasi non riportate dai media cinesi, e per non essersi attenuto al protocollo che richiederebbe per ogni cinese impegnato in incontri ufficiali, di portare per primi i saluti del presidente Hu Jintao. Nel corso di un incontro con Angela Merkel, Xi Jinping avrebbe invece regalato un libro di Jiang Zemin e porto i suoi saluti anziché quelli di Hu Jintao. Il vecchio Jiang, del resto, è lo sponsor principale di Xi.
Links: