La Rete resiste come spazio di dibattito su temi sensibili come la corruzione. Mentre il futuro presidente Xi (e consorte) danno segnali forti di austerità e lotta alla corruzione. E ancora uno sguardo dalla Cina alle elezioni italiane. China Files vi augura buon weekend, con la vignetta del Granchio e la foto di Zaijietou.
Lunedì 25 febbraio: "Processatemi pure": la Rete contro i figli dei dirigenti
Li Guanfeng, figlio di un alto ufficiale dell’Esercito popolare di liberazione avrebbe stuprato una giovane donna insieme ad altri ragazzi. Li è recidivo: qualche tempo fa era già stato beccato alla guida di una Bmw senza patente. E tra i netizen cinesi scoppia la rabbia contro i figli della nomenklatura.
Martedì 26 febbraio: Oscar ad Ang Lee, orgoglio di Taiwan (e Pechino)
La notte degli Oscar ha incoronato Ang Lee come miglior regia per il suo Vita di Pi. Tutta Taiwan, dove è stato girata gran parte del film, ha festeggiato il regista. Anche la Cina continentale si congratulata con Ang Lee, regista ancora in grado di realizzare i suoi lavori "con il cuore". Ma non tutti sono d’accordo.
Mercoledì 27 febbraio: Ma gli italiani non sono stanchi di Berlusconi?
La stampa cinese si interroga sul risultato delle elezioni italiane. Si preoccupa soprattutto del disastro finanziario, ma cerca anche di spiegarsi come personaggi come Grillo o Berlusconi possano aver conquistato il consenso del loro popolo. China Files ha selezionato per voi gli stralci più interessanti.
Giovedì 28 febbraio: Villaggi del cancro. Uno scandalo sotto segreto
Dopo l’aria, il suolo. Nelle viscere della terra cinese c’è una vera e propria bomba a orologeria: sostanze chimiche che avvelenano la natura, gli animali e, soprattutto, l’uomo. Sarebbe un rapporto del Ministero della Protezione Ambientale a dirlo. Ma il governo vi ha posto il segreto di Stato.
Giovedì 28 febbraio: Peng Liyuan, first lady anti-corruzione
È moglie del futuro uomo più importante della Repubblica popolare, Xi Jinping, e una cantante affermata. Tanto che, almeno fino a 25 anni fa, era più conosciuta del marito. Peng Liyuan oggi fa parlare di sé. Avrebbe donato un appartamento all’esercito, in conformità alla campagna per la frugalità lanciata dal nuovo leader.
Tra pochi giorni inizierà il Lianghui, le "due sessioni". Si riuniranno, infatti, insieme i due massimi organi consultivi della Prc, a segnare il punto d’inizio del decennio di Xi. E anche in questo caso, niente banchetti, eventi di gala o scambio di regali. Per il nuovo governo, poi, è già pronto un piano di "razionalizzazione".