La crisi in Europa e le tensioni con la Cina si fanno sentire sull’economia nipponica. Karzai chiede investimenti all’India e la Birmania fa i conti con il terremoto che ha colpito il nord del Paese e fatto almeno 12 morti.
Giappone – Sull’orlo della recessione
Giappone sull’orlo della recessione. Tra giugno e settembre l’economia nipponica è tornata a contrarsi. Il prodotto interno lordo si è contratto dello 0,9 per cento rispetto al trimestre con un calo del 3,5 per cento su base annua. Sul rallentamento giapponese pesano la crisi globale e le tensioni con la Cina per le dispute territoriali sulle isole Senkaku,chiamate Diaoyu da Pechino.
La terza economia al mondo ha cercato nell’ultimo anno di riprendersi dal colpo inflitto dalla triplice catastrofe -terremoto, maremoto e incidente alla centrale nucleare di Fukushim- di marzo 2011. Ma sia la diminuzione della domanda in Europa e negli Stati Uniti sia i contrasti con la Repubblica popolare, principale partner commerciale dell’arcipelago, hanno avuto conseguenze sulle esportazioni.
India – Karzai in visita
Il presidente afgano, Hamid Karzai, in visita a New Delhi ha esortato l’India a investire in Afghanistan. In conferenza stampa assieme al suo omologo, Manmohan Signh, Karzai ha spiegato che lo sviluppo economico afgano sarà un viatico per la stabilità in tutta la regione.
I due Paesi hanno firmato una serie di accordi nel settore minerario e per progetti di sviluppo. Delhi ha già fornito aiuti a Kabul per 2 miliardi di dollari. A giugno l’India ospitò una conferenza internazionale sugli investimenti in Afghanistan, circa una settimana prima della conferenza dei donatori a Tokyio.
Birmania – Terremoto fa almeno 12 morti
È di almeno 12 morti e 60 feriti il bilancio delle vittime del terremoto che ieri ha colpito la Birmania. La scossa di magnitudo 6.8 ha avuto come ipocentro un’area 120 chilometri a nord di Mandalay, seconda città del Paese per grandezza. Una seconda scossa di magnitudo 5.8 è seguita durante la notte.
La Birmania è regolarmente scossa da terremoti. A marzo 2011 un sisma di magnitudo 6.8 ha colpito lo Stato birmano di Shan, al confine con Thailandia e Lahos, causando 74 morti.
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