In attesa del Congresso (da mercoledì 7 novembre uno speciale e altre sorprese) la settimana di notizie in Cina: dalle proteste ambientaliste alla Siria, al treno dei ghiacci, fino agli ultimi preparativi pre Shibada. La consueta rubrica del sabato di China Files. Buona lettura.
Lunedì 29 ottobre: Wen schiera gli avvocati
Con un comunicato in 6 punti i legali di Wen Jiabao, premier uscente della Rpc, hanno respinto le accuse del New York Times secondo cui Wen avrebbe favorito i business di famiglia. Se il contenzioso andasse avanti, potrebbe essere la la prima volta che un alto funzionario del Pcc porta qualcuno in tribunale per diffamazione.
Martedì 30 ottobre: la Siria e la Cina
Lakdar Brahimi, inviato dell’Onu e della Lega araba per la risoluzione del conflitto siriano, è a Pechino. L’Onu vorrebbe maggior cooperazione dalla Cina sulla condanna di Assad. Ma la Cina chiede in cambio chiede uno sforzo comune per fermare i "terroristi" uiguri.
Mercoledì 31 ottobre: Alta velocità tra i ghiacci
I 917 chilometri che separano Harbin e Dalian saranno presto percorsi da un treno ad alta velocità. Il "treno dei ghiacci" percorrerà il tratto tra le due città del nord della Cina in 3 ore e mezza. È l’ennesimo investimento del ministero delle Ferrovie, che quest’anno pensa di spendere circa 65 miliardi di euro.
Giovedì 1 novembre: Ningbo e le proteste ambientaliste
Le proteste di Ningbo della scorsa settimana hanno messo in luce la crescente consapevolezza dei cinesi riguardo alle questioni ambientali. Ora anche il Governo cinese tenta di trovare risposte ai continui appelli che salgono dalla società civile per una nuova legislazione in materia ambientale.
Venerdì 2 Novembre: pre Congresso, tutto pronto?
Tutto è pronto per il XVIII Congresso del Partito comunista cinese del prossimo 8 novembre. Pechino è blindata mentre nei palazzi del potere continuano le trattative per definire la prossima line-up dei nuovi potenti di Cina. Le ultime novità.
[Foto da Zai Jie Tou su Caratteri Cinesi]