Parte stasera a Roma la rassegna cinematografica di Asiatica, appuntamento ormai classico per entrare in contatto con pellicole, registi ed artisti asiatici.
AsiaticaFilmMediale anche quest’anno riporta il cinema asiatico a Roma e parte in grande stile.
Frutto della collaborazione tra Italo Spinelli, direttore artistico del festival giunto ormai alla dodicesima edizione, e Bartolomeo Pietromarchi, il nuovo direttore del museo MACRO di arte contemporanea, tutta gli eventi di Asiatica saranno ospitati dentro agli spazi del MACRO – La Pelanda, in zona Testaccio.
Dal 12 al 22 ottobre saranno proiettati documentari, film e cortometraggi firmati da registi di primo piano del mondo asiatico.
China Files, per il secondo anno media partner di Asiatica, seguiranno il festival da vicino proponendo recensioni, commenti ed interviste ai protagonisti di questa dodicesima edizione, tra i quali spiccano Wang Xiaoshuai, già regista di Le Biciclette di Pechino e Shanghai Dreams, e Gautam Ghose, unico regista indiano ad aver ricevuto il premio "Vittorio De Sica" in Italia.
Il programma è ricchissimo (e potete consultarlo dalla homepage di Asiatica) ma la redazione romana di China Files sta battendo i piedi nell’attesa di vedersi 11 Flowers di Wang Xiaoshuai e Under the Hawthorn Tree di Zhang Yimou, entrambi sulla Rivoluzione Culturale cinese, Gandu di Kaushik Mukherjee, un rap-film trasgressivo girato a Calcutta, e tutti i lavori della sezione l’Archivio a Oriente, dove quattro registi – Ghose, Wang, Shinozaki e Khosrovani – realizzeranno dei cortometraggi utilizzando i documenti dell’Archivio Storico dell’Istituto Luce dedicati ai loro paesi di provenienza.
Ci sarà anche Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace nel 2003, affrontando il tema della discriminazione di genere in Iran, il graphic novelist indiano Sarnath Banerjee, a presentare i suoi lavori nella rassegna Asia di Carta; verrà trasmessa una chicca per gli appassionati, l’intervista di Moravia allo Scià di Persia, rispolverata con la collaborazione del Fondo Moravia.
Insomma, stasera alle 19 parte Asiatica, noi ci saremo. Ci vediamo là. [Mmi]